Colpo ai Bellocco di Rosarno: "Il clan preparava rapina in Lazio per finanziarsi"

Colpo ai Bellocco di Rosarno: “Il clan preparava rapina in Lazio per finanziarsi”

Lo hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza che hanno sventato il piano, pedinando alcuni degli indagati mentre effettuavano diversi sopralluoghi

Preparavano una rapina in un istituto postale sito nel Lazio alcuni componenti dell'organizzazione guidata dalla famiglia Bellocco di Rosarno, colpita stamane da 45 arresti (36 in carcere, 9 ai domiciliari), al fine di approvvigionarsi di denaro contante da investire successivamente nell'acquisto di droga. Lo hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza che hanno sventato il piano, pedinando alcuni degli indagati mentre effettuavano diversi sopralluoghi e riprese video dell'obiettivo del colpo documentando, tra l'altro, i movimenti dei furgoni portavalori e le mosse delle guardie giurate poste a vigilanza delle operazioni.

Grazie al tempestivo intervento dei militari del Goa di Reggio Calabria, nel corso delle indagini, è stato arrestato un membro del sodalizio criminale, sorpreso in possesso di armi, munizionamento, guanti e passamontagna, da utilizzare per eseguire la rapina, nonche' di sostanza stupefacente destinata allo spaccio. Le armi sequestrate (un fucile d'assalto automatico, 3 pistole semiautomatiche, un silenziatore e munizionamento di vario calibro) provenivano dalla Calabria ed erano state inviate dalla cosca in un pacco anonimo trasportato su un autobus di linea, con la complicità dell'autista, assoldato dall'organizzazione.

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