Scuola & università

Didattica delle Stem, fra le migliori esperienze quella del “Filangieri” di Vibo

Un nuovo approccio alla didattica, che ha proiettato l'istituto fra le realtà italiane decisamente degne di nota.

convitto filangieri

Tre pubblicazioni suddivise per grado scolastico, che contengono la raccolta delle migliori esperienze della rete Scientix Italia, ricche di riflessioni e di strumenti pratici sulle principali tematiche legate all’innovazione della didattica delle STEM (https://www.indire.it/2023/04/06/didattica-delle-stem-online-4-pubblicazioni-sulle-esperienze-della-rete-scientix-italia/).

Si annoverano all’interno esperienze didattiche di scuole di tutt’Italia: dall’Istituto Comprensivo Cremona Uno a quello di Carpi, passando per l’I.C. Valle del Conca (Rimini), Istituto Comprensivo “Scuola della Vittoria” di Padova, il “G. Carducci” di L’Aquila, il “Zanzotto” di Vittorio Veneto. Ed anche, orgogliosamente, il lavoro delle classi quinte primaria “Il giorno della memoria e la realtà virtuale” coordinato dalle docenti Anna Rita Bisogni e Maria Teresa Crupi del Convitto Nazionale di Stato “Gaetano Filangieri” di Vibo Valentia, a cui ha contribuito fattivamente tutta l’equipe docente della più antica istituzione educatva della provincia.

Le pubblicazioni seguono la terza edizione della Conferenza Scientix Italia, svoltasi online dal 28 al 30 settembre 2022. In quell’occasione le docenti del Convitto Filangieri, hanno potuto presentare l’attività realizzata dagli allievi e approcciarsi con nuove pratiche didattiche legate ai vari settori delle scienze, dalla bioeconomia alla robotica educativa, dall’intelligenza artificiale alle STEM per l’espressione artistica, dal coding alla gamification, con l’obiettivo di trovare strategie per motivare sempre più studenti allo studio delle discipline scientifiche.

Ciascuna esperienza descritta in queste pubblicazioni mette a disposizione riferimenti e ulteriori collegamenti utili, permettendo così di replicare la buona pratica anche mettendosi eventualmente in contatto con la scuola o con l’insegnante che l’ha ideata.

Scientix che dal 2009 promuove e supporta la collaborazione a livello europeo tra insegnanti di materie scientifiche, è un programma gestito dalla rete di Ministeri European Schoolnet (EUN) per conto della Commissione europea. INDIRE è National Contact Point per l’Italia e in questo ruolo si occupa di selezionare e pubblicare sul portale europeo i materiali e i progetti più interessanti prodotti nel nostro Paese.

“Il carattere innovativo dell’attività – dichiarano le docenti del Convitto – è lampante e lo è stato ancor di più per i nostri splendidi allievi che si sono scoperti creatori, ingegneri, geometri, architetti, interior designer, concentrandosi per il conseguimento del risultato e dimostrando contestualmente grande sensibilità verso il tema trattato”.

Il lavoro proposto è una modalità ibrida di fare scuola: la lezione dei docenti, didatticamente studiata in precedenza, viene trasportata nel digitale e nel metaverso per consolidare meglio le conoscenze e le competenze acquisite. “L’unico modo per fare scuola è coinvolgere attivamente gli allievi, ci ha detto il Rettore Alberto Capria, lasciando definitivamente da parte prassi didattiche tanto consolidate quando obsolete. Per il Convitto Filangieri… è la normalità ”.