È in Calabria una delle spiagge italiane sabbiose più belle

Accertato, come ha evidenziato l’ormai ex premier Mario Draghi, che anche i banchieri hanno un cuore che a volte utilizzano, non sorprende che in vista della vacanze estive anche una testata specializzata come “Proiezioni di Borsa” (www.proiezionidiborsa.it) si interessi di turismo suggerendo ai propri lettori i luoghi dove è meglio andare, alla scoperta di vere eccellenze da visitare e da vivere.
Argomento interessante ancora di più allorquando si scopre che le rivista individua proprio in Calabria una delle spiagge italiane sabbiose più belle, sebbene – ahinoi! – poco frequentate (anche se, in questo caso, anche questo aspetto viene inserito tra i suoi pregi).
D’altronde, d’estate siamo tutti inevitabilmente sono a caccia di spiagge sabbiose e, possibilmente, poco frequentate e – perché no? – anche economiche ed accessibili. L’Italia ne offre a dozzine di spiagge di questo tipo ed una di queste è tra le più belle della nostra Penisola e si trova in Calabria. A giudizio dei redattori di “Proiezioni di Borsa”: “Per i più avventurosi, che non temono le scarpinate, questa spiaggia sabbiosa merita davvero una visita, o magari due”.
L’articolo, quindi rivela quella che viene definiti: “una vera perla di sabbia, incastonata tra le rocce, che affaccia su un maestoso mare cristallino”.
La descrizione è da sogno: “Il paesaggio circostante è selvaggio ed incontaminato. La spiaggia è divisa in due parti: una spiaggia più piccola di sabbia bianca, stile Caraibi, e una più ampia, alternata a granelli di sassi. Tutta esclusivamente spiaggia libera, per restare in contatto strettissimo con la natura selvaggia che circonda questa spiaggia italiana bellissima. Il mare è caldo e accogliente e la spiaggia si rivela ottima anche per le famiglie, grazie ai fondali a profondità graduale. Gli scogli circostanti potrebbero essere usati come veri e propri trampolini dagli amanti dei tuffi, sebbene sia meglio conoscere i rischi di tuffarsi da grandi altezze, prima di improvvisarsi in acrobazie aeree potenzialmente pericolose”.
Straordinaria, dunque, la promozione che viene fatta per questa spiaggia calabrese. Non rimane, a questo punto, scoprire di quale spiaggia si sta parlando, dove si trova. Com’è possibile che siano altri ad averla scoperta e noi, come al solito, non ne parliamo…
Questa meraviglia della natura, questa spiaggia proprio in provincia di Vibo Valentia, nella mitica Costa degli Dei, a Zambrone.
La spiaggia in questione è la spiaggia di Marinella, meglio nota come il Paradiso del Sub.
“Il nome – spiega quindi l’articolo, una volta svelata la spiaggia – lo si deve alla particolare conformazione della costa, che presenta diversi punti a strapiombo sul mare, generando così piccole baie, caratterizzate da un’immensa biodiversità marina, ideale per gli amanti delle immersioni. Arrivarci non è una passeggiata, ma ne vale davvero la pena. Per raggiungere questa spiaggia bianca bellissima, che sia in auto o in treno, bisognerà percorrere 700 metri a piedi su un sentiero sterrato. Meglio attrezzarsi con scarpe da ginnastica. In 10 minuti si raggiunge la spiaggia, considerata tra le più belle d’Italia”.
“Proiezioni di Borsa” suggerisce, di conseguenza, alcuni accorgimenti per partire attrezzati: “Sarà fondamentale portarsi tutto l’occorrente per trascorrere la giornata in spiaggia, in quanto non ci sono servizi nelle immediate vicinanze. Tuttavia, a circa 300 metri a nord si trova un piccolo camping, dov’è possibile affittare sdraio e ombrelloni e dove è presente anche un bar per rifocillarsi. E ci raccomandiamo: non dimentichiamoci pinne, maschera e boccaglio, per godere delle meraviglie marine che questa location ha da offrire”.
Insomma, la Costa degli Dei regala, ancora una volta, occasioni straordinaria di promozione turistica, che noi invece trascuriamo: una delle spiagge italiane sabbiose più incredibili da vedere, al punto che l’articolo conclude con un considerazione che è un vero e proprio spot: “La fatica del tragitto verrà ripagata dalla bellezza di questa spiaggia incontaminata”. Con un avvertimento finale: “Meglio andarci di settimana per essere sicuri di trovare poca gente e riuscire ad accaparrarsi un bel posto su una delle spiagge italiane più suggestive che il nostro territorio possa offrire”.