Un’auto di piccola scura di piccola cilindrata e un fuoristrada verde. Emergono nuovi, importantissimi dettagli sul caso di Maria Chindamo, l’imprenditrice di Laureana di Borrello scomparsa la mattina del 6 maggio 2017 davanti al cancello della sua azienda ubicata nei pressi di Limbadi, nel Vibonese. A raccontare i nuovi particolari è stata una testimone oculare nel corso della puntata di “Chi l’ha visto?” andata in onda ieri sera, mercoledì 14 novembre.
La testimonianza. Si tratta di una donna che ha rivelato per la prima volta elementi molto preziosi all’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Vibo. Secondo il racconto della testimone, Maria Chindamo sarebbe stata rapita con un’auto di piccola cilindrata di colore scuro. Una testimonianza resa alla trasmissione condotta da Federica Sciarelli che rappresenta un fascio di luce tra i tanti punti oscuri di una vicenda sempre più inquietante. La donna racconta di aver visto dalla parte opposta della strada che quella mattina stava attraversando una macchina di piccola cilindrata che si è fermata dietro quella di Maria Chindamo bloccandola. Dentro probabilmente c’erano i suoi rapitori ma la testimone non vede altro perché a un certo punto da una traversa sbuca davanti un fuoristrada di colore verde scuro che le toglie la visuale: “Ho visto – rivela – una macchina nera che faceva inversione di marcia, andando diritto”. L’auto di piccola cilindrata è servita verosimilmente per rapire Maria, invertire il senso di marcia e far perdere le proprie tracce. E il fuoristrada? Che ruolo ha avuto in questa vicenda? E’ servito da palo o non centra nulla? Interrogativi, al momento, senza risposta ma nuovi tasselli in un puzzle complicato che gli inquirenti stanno cercando di incastonare ognuno al proprio posto per far luce sul caso.
LEGGI ANCHE | Maria Chindamo, il caso a “Chi l’ha visto”: l’imprenditrice uccisa da più persone?
LEGGI ANCHE | Telecamere “spente” per aiutare i killer della Chindamo? Ascone fa scena muta e non risponde alle domande del gip
LEGGI ANCHE | Omicidio Maria Chindamo, il Tribunale del Riesame scarcera Salvatore Ascone
