Nei giorni 9-10 giugno la startup calabrese ha partecipato, in rappresentanza dell’Italia, al Summit europe startup 2016, tenutosi a Berlino
La piattaforma e startup di consulenza Legale on line www.avvocatoexpress.it, fondata nel 2006 dagli avvocati catanzaresi Luigi Ciambrone e Antonella Mascaro assieme ad un gruppo di soci calabresi, sta raccogliendo dopo anni di duro lavoro i frutti di un nuovo modo di approcciarsi alla professione forense sul web. Nei giorni 9-10 giugno la startup calabrese ha partecipato, in rappresentanza dell’Italia, al Summit europe startup 2016, che si è svolto a Berlino, la capitale europea dell’attività digitale. Gli organizzatori dell’evento, e il suo comitato scientifico e digitale, hanno girato l’Europa a partire dai primi mesi del 2016 e si sono fermati in città come Amsterdam, Lisbona, Berlino, Varsavia e Milano, per intervistare i soggetti interessati dalla scena di avvio a Ses16 circa le loro priorità chiave per l’innovazione nella tecnologia. A Berlino hanno partecipato ai lavori importantissimi fondatori e ceo di startup di successo come quello di Uber Travis Kalanick e con la delegazione startup della Commissione europea. Fra gli altri si ricordano Karen Boeri Co-fondatore e MD. Startups.be; Marco Marinucci Fondatore Mind the Ponte; Fabian Heilemann Partner, Earlybird Venture Capital; Heather Occidentale Senior Policy Manager Mozilla; Catriona Meehan Direttore della politica dell’U.E. e relazioni di governo, Sviluppatori Alliance; Charlie Hale Responsabile del Global Pubblic Policy Pinterest; Neelie Krdes inviato speciale StartupDelta; Jamie Shea Emergenti minacce alla sicurezza della NATO; Carlos Moedas Commissario Ricerca Scienza e Innovazione; Gunther Oettinger Commissario Economia Digitale e Società; Hussein Kanji Partner Hoxton Ventures e tanti altri. Il 9 giugno 2016, il German Marshall Fund degli uffici di Berlino degli Stati Uniti ha avuto il piacere di ospitare l’Onorevole Rudolph Giuliani, ex sindaco di New York e presidente del Cybersecurity e gestione delle crisi a Greenberg Traurig, in una tavola rotonda con i membri del Bundestag tedesco.
I temi del summit. Oltre a riflettere sugli attacchi dell’11 settembre, Giuliani ha affrontato le dinamiche mutevoli del terrorismo degli ultimi 15 anni, toccando anche questioni di sicurezza informatica e di reclutamento. Diverse startup invitate a Berlino si occupano proprio di cybersecuritye e la stessa Piattaforma avvocatoexpress è stata scelta, anche, per gli altissimi standar di sicurezza, con i suoi server che girano in Usa e in parte in Canada, in quanto tutte le connessioni delle chat degli utenti con gli avvocati della piattaforma sono progettate per essere effettuate tramite protocolli di crittografia con certificazione dei più importanti Ca al mondo. A realizzare tali protocolli sono stati due informatici catanzaresi Alessandro Perri e Luca Adragna che hanno coordinato uno staff informatico di giovani e promettenti sviluppatori calabresi. Dalla due giorni berlinese, fitta di incontri ed impegni per l’avv. Luigi Ciambrone, fondatore e chairman della Piattaforma, si è rilevato che in Europa ci sono 600mila startup che occupano stabilmente circa 3 milioni di lavoratori per un giro di affari pari a 320 miliardi di euro di soli ricavi. Si è detto che dal 2020 oltre 825.000 sviluppatori digitali serviranno per aiutare le startup a crescere nel loro lavoro sul web. A Berlino si è detto che serve creare un giusto equilibrio e un idoneo ambiente per far crescere le imprese innovative e digitali come le startup, magari attraverso la collaborazione con le Università al fine di giungere ad una delicata ricetta di fattori di sviluppo.
Startup e progresso. Ad esempio è emerso che Amsterdam è la città più idonea dove fondare e far crescere, in Europa, una startup in quanto vi sono più spazi di co-working spaces (ambienti dove varie professionalità possono lavorare in uno spazio comune) e dove si parla di più la lingua inglese. Anche Lisbona si è segnalata per una città intelligente che sostiene tantissimo le startup creando una situazione di accoglienza ottimale. Basti pensare che fra l’U.E. e gli USA è previsto uno scambio commerciale per le stratup pari a 300 miliardi di dollari. La sinergia tra finanziamenti pubblici e privati ha aiutato le startup europee, come quella italiana Avvocato Express che ha avuto accesso a soli finanziamenti privati (uno proveniente dalla Silicon Valley), a crescere in un ambiente idoeo e a Berlino la Commissione Europea ha sollecitato gli stati membri a voler rimuovere quelle “barriere legislative” al fine di creare un singolo mercato digitale. I beni digitali vengono stimati dalla U.E. con un beneficio di 415 miliardi di euro all’anno. La delegazione per le startup dell’U.E., presente a Berlino, ha dichiarato che si farà di tutto per abbattere i “muri” fra i Paesi dlla U.E. sul versante digitale. Un altro argomento ha riguardato le forme di finanziamento per le startup già fondate e a Berlino è emerso che solo lo 0,5% proviene da private equity, venture capital, business angel o crowdfunding e gli U.S.A. hanno una percentuale 5 volte maggiore d’investimenti. L’avv. Luigi Ciambrone ha constatato che a Berlino si sono incontrate le migliori startup europee. Avvocato Express, per il suo settore, ha rappresentato l’Italia.
Le nuove imprese. Le startup rappresentano sempre di più le nuove imprese e l’U.E. punta al loro sviluppo. In Silicon valley hanno inziato 40 anni fa e in Europa, a voler essere buoni, abbiamo l’Inghilterra e la Germania che hanno inziato da non più di 8-10 anni. L’Italia? Da soli 2-3 anni si è iniziato a fare qualcosa di serio e il Capital Venture, comunque, rimane straniero (sopratutto U.S.A.) in quanto quello italiano è “insignificante e per lo più occulto” per come dichiarato -ad alcuni giornalisti tedeschi presenti all’evento- dal fondatore e chairman di Avvocato Express Luigi Ciambrone: “oggi è più facile ottenere un finanziamento dagli U.S.A. o dall’Europa che non dal nostro Paese”. A Berlino, che vuole diventare la capitale europea delle startup, si è capito che la Germania vuole essere la capolista e ha previsto ingenti investimenti sia pubblici che privati. Lo stesso avvocato catanzarese Ciambrone è tornato, assieme al suo staff, con l’annotazione in agenda di un paio di importanti contatti d’investitori tedeschi. Una startup calabrese in giro per il mondo che nei prossimi mesi emanerà un bando alla ricerca di giovani sviluppatori per un altro innovativo progetto che si chiama JurisExpress il primo motore di ricerca giuridico gratuito sul web. E’ proprio su tale progetto che gli investitori tedeschi hanno preso contatti con l’avvocato catanzarese dimostrando grande interesse. “Ci si augura che l’Italia, e da calabresi la nostra Calabria, possa recuperare il ritardo già accumulato rispetto agli altri Paesi e città che hanno puntato il loro sviluppo sull’era digitale e sulle startup innovative. Perchè – ha aggiunto Ciambrone – non creare in Calabria una Silicon Valley? Il fondatore di avvocatoexpress.it in giro per il mondo cercherà, anche in tal senso, di attrarre utilmente verso la Calabria tutte quelle opportunità d’investimento che l’Europa e gli U.S.A. riservano a progetti visionari ed innovativi”.
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