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Impianti fotovoltaici a Catania: tradizionale o con accumulo?

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Negli ultimi anni, è aumentato l’interesse verso le fonti di energia rinnovabile come il fotovoltaico. Sempre più persone, infatti, hanno iniziato a raccogliere informazioni su questi impianti mossi soprattutto dal bisogno di ridurre i costi delle bollette.

Dotare la propria abitazione di un impianto fotovoltaico significa, infatti, ridurre la dipendenza che si ha nei confronti dei tradizionali fornitori di energia elettrica. Non è ovviamente il solo vantaggio. L’altro grande beneficio è la riduzione di emissioni di CO2 nell’aria.

Quando si parla di impianti fotovoltaici sono principalmente due quelli che è possibile installare per la propria abitazione: gli impianti fotovoltaici tradizionali e quelli con accumulo. Quali sono le loro caratteristiche e le differenze? E, soprattutto, quale dei due è meglio installare? In questo articolo cercheremo di togliervi tutti i dubbi e di darvi qualche consiglio utile su come scegliere i migliori impianti fotovoltaici a Catania.

Impianti fotovoltaici tradizionali

Il principio che sta alla base dei due tipi di impianti è lo stesso. Ciò che cambia è la gestione dell’energia elettrica prodotta. Negli impianti fotovoltaici tradizionali, una volta che avviene la trasformazione dell’energia solare in elettrica, l’energia viene utilizzata immediatamente per soddisfare il fabbisogno domestico.

Se l’energia prodotta è maggiore rispetto al fabbisogno, la quantità in eccesso viene immessa nella rete elettrica nazionale. Quando ciò accade, il produttore godrà di eventuali sconti in bolletta o di crediti energetici da utilizzare nei periodi di bassa produzione di energia solare.

Gli impianti tradizionali, per la loro semplicità, si possono installare più facilmente di quelli con accumulo. Se vuoi sapere come si installa un impianto fotovoltaico, leggi questo articolo.

Impianti fotovoltaici con accumulo

Gli impianti fotovoltaici con accumulo, come si può intuire dal nome, sono dotati di un sistema di batterie che permette l’immagazzinamento dell’energia prodotta dai pannelli solari. Ciò consente di poter utilizzare l’energia prodotta anche nei momenti in cui l’impianto è fermo (come durante la notte) o quando la produzione è bassa (come nelle giornate nuvolose).

I vantaggi di dotarsi di un impianto con accumulo sono numerosi. Innanzitutto, è possibile ridurre drasticamente la propria dipendenza dalla rete elettrica con risparmi considerevoli in bolletta. Chi dispone di un sistema ad accumulo, inoltre, può contare su una riserva di energia elettrica da usare per far fronte a eventuali black-out o interruzioni della rete.

L’impianto fotovoltaico con accumulo può essere il primo passo per la realizzazione di una casa autosufficiente.

Confronto tra impianti fotovoltaici tradizionali e con accumulo

Qual è la soluzione migliore per la propria abitazione? Meglio puntare su un impianto fotovoltaico tradizionale o su uno con un sistema di batterie per lo stoccaggio dell’energia?

Difficile dare una risposta netta visto che la scelta di uno o dell’altro sistema è legata a diversi fattori.

Innanzitutto, si deve tenere conto delle esigenze personali, del contesto in cui si vive e delle propria disponibilità economica. Riguardo quest’ultimo aspetto, ad esempio, è giusto sottolineare che gli impianti con accumulo richiedono un investimento iniziale maggiore, ma che permettono una maggiore indipendenza dalla rete elettrica nazionale e, quindi, un’elevata possibilità di ammortizzare la spesa sostenuta in tempi brevi.

Al netto di queste considerazioni, è importante, prestando sempre la giusta attenzione, puntare su un impianto fotovoltaico indipendentemente che si tratti di un sistema tradizionale o con accumulo. Questi impianti, infatti, rappresentano il futuro in termini di energia e di salvaguardia del pianeta.