Politica

A Vibo Valentia tutto pronto per l’insediamento del Consiglio comunale dei ragazzi

Si concretizza il progetto nato dall'iniziativa di Danilo Tucci, componente del gruppo "Città Futura". Sabato avverrà la proclamazione.

comune vibo

I giovani entrano in consiglio comunale a Vibo Valentia, stavolta non da spettatori come avvenuto in alcune occasioni. È stata convocata la prima seduta del Consiglio comunale dei ragazzi per sabato 18 marzo a partire dalle ore 10.00, dove all’ordine del giorno sono inseriti diversi punti.

Si inizierà con l’insediamento del Consiglio comunale dei ragazzi, con la conseguente convalida dei consiglieri eletti. Dopodiché si passerà all’elezione del sindaco, del vicesindaco e del presidente, che verranno scelti tra i giovani eletti nelle diverse scuole vibonesi. Successivamente si passerà al giuramento.
Il tutto avverrà alla presenza del presidente del consiglio Rino Putrino e del sindaco Maria Limardo, nonché dei consiglieri “senior”. Tra questi anche Danilo Tucci, appartenente al gruppo “Città Futura”, che ha promosso l’iniziativa che punta al coinvolgimento delle future generazioni alla vita amministrativa di Vibo Valentia. L’assemblea, va ricordato, sarà composta da 33 elementi scelti tra coloro che frequentano le scuole secondarie di primo grado, come previsto dal regolamento stilato proprio da Tucci e approvato ad ottobre del 2019.

«Sabato avverrà il debutto del Comunale dei ragazzi, un progetto che si pone come obiettivo quello di avvicinare i giovani ai temi più importanti. Una esperienza didattica incentrata sulla partecipazione, che consentirà anche a noi adulti di avere un punto di vista diverso rispetto alle reali esigenze di coloro che rappresentano i cittadini di domani», ha dichiarato il consigliere di “Città Futura”. (CONTINUA IN BASSO)

«Tutto questo avviene anche in un momento storico dove la disaffezione nei confronti della politica è imperante. Ritengo che l’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi di Vibo Valentia sia un chiaro esempio di partecipazione attiva, resa possibile dalla stretta sinergia che si creerà con il civico consesso», ha concluso Danilo Tucci.