L’intera comunità di Sant’Onofrio si è ritrovata nel pomeriggio di ieri per un’occasione davvero speciale.
A predisporre il tutto il parroco, don Franco Fragalà, che insieme ai volontari della parrocchia ha organizzato in modo impeccabile il momento di preghiera e di festa comunitaria in onore dei quattro concittadini che nell’arco di pochi mesi hanno centrato un traguardo davvero invidiabile: un secolo di vita.
E così Vincenza Assumma, Marianna Marturano, Maria Suppa e Raffaele Viterbo, accompagnati dai rispettivi familiari ancora più emozionati, hanno occupato i posti d’onore tra i banchi della chiesa matrice per assistere alla solenne celebrazione eucaristica officiata da mons. Attilio Nostro, vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea. Presente anche una nutrita delegazione dell’amministrazione comunale, con in testa il primo cittadino Antonino Pezzo.
Negli interventi che si sono succeduti, mons. Nostro ha posto l’accento sulla profonda religiosità dei festeggiati, mentre il sindaco Pezzo si è soffermato sugli eventi storici che hanno scandito l’arco temporale che ha caratterizzato l’esistenza dei quattro concittadini, assurti sul campo al rango di vera e propria “memoria storica della comunità”.
Forieri di emozioni e suggestioni si sono infine rivelati i “ricordi di vita” ancora nitidi dei festeggiati, che a suggello della giornata hanno ricevuto una coroncina del rosario dal vescovo ed una targa ricordo dal sindaco.
Il concerto della banda musicale ed il partecipato rinfresco nei vicini locali della parrocchia hanno arricchito ulteriormente una giornata che, di diritto, si è conquistata un posto di riguardo negli annali della piccola-grande storia di Sant’Onofrio.
