La crisi energetica e la corsa al rialzo dei prezzi delle materie prime hanno generato costi insostenibili per le imprese di ogni settore mettendo a dura prova la tenuta di tutto il sistema sociale ed economico italiano.
Una preoccupazione che ha indotto il Consiglio Direttivo di Confindustria Vibo Valentia, ad incontrare i Segretari delle Organizzazioni Sindacali Confederali, Cgil, Cisl e Uil per individuare una possibile strategia per evitare una crisi di sistema ormai incalzante.
A conclusione dell’incontro, le parti hanno condiviso le forti preoccupazioni ed i timori per il mantenimento dell’assetto produttivo territoriale e dei livelli occupazionali e concordato in merito alla urgente necessità di ampliare i contenuti, le misure ed il dialogo avviato sul territorio in data odierna con le rispettive rappresentanze regionali e, per il loro tramite, con quelle nazionali.
Sono state, quindi, definiti le seguenti priorità: la messa in sicurezza del sistema imprenditoriale e sociale quale presidio di legalità e coesione; l’adozione di misure – indifferibili – a sostegno della riduzione de costi energetici; l’estensione e l’accesso a tutti gli strumenti di ammortizzazione sociale utili a sostenere i livelli di reddito
È stato stabilito, infine, di monitorare congiuntamente l’andamento delle crisi occupazionali generate dai fenomeni legati all’impennata dei prezzi dell’energia e delle materie prime al fine di porre in essere azioni di supporto alle imprese ed ai lavoratori.
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