La Calabria continua a essere una delle regioni meno colpite dal Coronavirus. Anche se il numero di positivi in crescita nell’ultimo mese ha preoccupato a tal punto la presidente della Regione da prevedere – in via precauzionale – l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto fino al 7 ottobre. Ed in effetti il bollettino giornaliero della Regione Calabria continua, salvo qualche eccezione, a riportare numeri a due cifre di nuovi positivi, con il picco raggiunto il 27 settembre con 31 nuovi casi in un giorno. Anche se molti dei casi citati nel report giornaliero, spesso, fanno riferimento a migranti e non a residenti.
In aumento i casi a Catanzaro e Cosenza. Nel capoluogo si sono registrati ieri 5 nuovi casi riconducibili a un focolaio noto. Anche nel Cosentino a risultare positivi sono stati in 5: 3 migranti del Cas di Fuscaldo e 2 contatti stretti di un caso noto. Cosenza continua a essere la provincia più colpita, con 118 casi in isolamento domiciliare e 12 ricoverati in ospedale. Nel Catanzarese, invece, si registrano gli unici due ricoveri in Terapia intensiva della Regione.
Diminuiscono i ricoveri nel Reggino. La provincia di Reggio è la seconda più colpita dal virus, con 93 persone attualmente in isolamento domiciliare e 6 ricoverati negli ospedali. Anche se, questa la buona notizia, nella giornata di ieri sono stati dimessi due pazienti del Gom, facendo diminuire il numero dei ricoveri da 8 a – appunto – 6. Crotone, invece, rimane la provincia meno colpita con 22 persone in isolamento domiciliare e nessun ricoverato.
Si allontana la paura nel Vibonese. Il principale “focolaio” del Vibonese, quello di Stefanaconi, sta ormai tranquillizzando la popolazione: su 1000 tamponi effettuati negli ultimi giorni ben 900 sono risultati negativi e si attende, oggi, il risultato degli ultimi cento. Se dovesse mantenersi questo trend non sarà prorogato lo stato di “zona rossa” che è al momento attivo fino alla giornata di oggi 30 settembre. In provincia di Vibo sono 22 i casi attualmente in isolamento domiciliare, tra cui una dipendente del centro commerciale “Vibo center”, e 4 i ricoverati all’ospedale “Jazzolino”: 3 riferiti al focolaio di Stefanaconi e un paziente di Longobardi. A questi numeri si aggiungono ulteriori 5 positivi – rilevati nella mattina odierna – riguardanti un contagio proprio a Stefanaconi, uno a Vibo Marina e 3 a San Costantino Calabro: tutti in isolamento domiciliare.
