Cronaca

“Spiaggia libera” a Pizzo, l’imprenditore Renda: “Mai elargito utilità o denaro”

Indagato insieme all'ex sindaco di Pizzo nell'inchiesta della Procura di Vibo, si difende dalle accuse e manifesta piena fiducia nell'operato della magistratura

guardia di finanza

“L’avvocato Vincenzo Renda mai ha elargito (o promesso) a a chicchessia utilità o denaro per il compimento di atti contrari ai doveri di ufficio di qualsivoglia amministratore pubblico”. E’ quanto sottolinea in una nota il legale del noto imprenditore vibonese indagato nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza “Spiaggia Pulita”, l’avvocato Diego Brancia.

La difesa. “Vincenzo Renda (direttore tecnico della Società che ha investito sul sito di Pizzo) ha sempre improntato, per cultura ed etica personale, la propria azione all’assoluta trasparenza ed onestà, e la Società per cui ha operato – sostiene l’avvocato Brancia – ha impiegato risorse economiche ingenti, con lo scopo di contribuire allo sviluppo di settori economici nevralgici per l’occupazione, favorendo, inoltre, la riqualificazione di aree, spesso, dismesse e preda dell’abbandono. Pur apprendendo di una richiesta cautelare (il cui contenuto non ci è noto), manifestiamo piena fiducia nell’azione degli inquirenti e della locale magistratura, perché l’intendimento comune (ne siamo certi) è soltanto quello di assecondare la ricerca della verità”.

LEGGI ANCHE | Acquisti per 600mila euro e assunzioni, il sistema clientelare e corruttivo di Callipo

LEGGI ANCHE | Pressioni su imprenditore, indagine chiusa per 4: c’è anche Gianluca Callipo (FOTO- VIDEO)

 

Più informazioni