Cronaca

La moglie al giudice Petrini: “Non tornare a Lamezia che ti sparano”

Perquisizioni e sequestri della Guardia di Finanza di Crotone nella casa e nell'ufficio della moglie del giudice. Nuova accusa per Petrini

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“Qua a Lamezia non ci puoi venire sicuro perché… veramente ti vengono e ti … ti sparano a qualche parte a te… E ti vogliono ammazzare tutti, non hai capito tu cosa ha combinato pure, tu non hai capito niente Marco…” La moglie dell'ex presidente della Corte di appello di Catanzaro Marco Petrini, Maria Stefania Gambardella intima il marito in due distinte conversazioni telefoniche di ascoltarla. “Le cose che hai fatto da solo sono tutte sbagliate”. Allora tu mi devi ascoltare, però sennò non vengo più Marco… se non fai le cose che ti dico io… Non vengo più… non fare più le cose di testa tua, perché sono tutte sbagliate… sono tutte deviate”.




Le pressioni su Petrini. La donna, 54 anni, di Nicastro, avrebbe indotto il giudice a sua volta sotto inchiesta in "Genesi", per corruzione in atti giudiziari,  a rendere dichiarazioni false in occasione degli interrogatori da lui resi al pubblico ministero il 25, il 29 febbraio e il 17 aprile scorso. Nel decreto di perquisizione e sequestro in cui risultano indagati il giudice, la moglie e ignoti per induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziaria, la Dda di Salerno motiva il provvedimento adottato sul presupposto che la donna possa inquinare le prove, rendendosi necessario perquisire il suo domicilio, l’ufficio e le auto, oltre ai documenti in formato cartaceo, informatico e telematico,  idonei a riscontrare ulteriormente l’ipotesi accusatoria o comunque utili per la prosecuzione delle indagini.

I sequestri. La Guardia di finanza, delegata all’inchiesta è a caccia di riscontri per identificare complici e mandanti o chiunque altro abbia potuto esercitare pressioni sul giudice per indurlo a rendere dichiarazioni mendaci. Gli uomini della Gdf hanno sequestrato  smartphone, computer, supporti informatici, atti e file in un’indagine destinata ad allargarsi.

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