E’ in corso dalle prime luci dell’alba un blitz della polizia di stato che sta eseguendo un provvedimento restrittivo emesso dal gip del Tribunale di Catanzaro, su input della Dda, nei confronti di 45 persone appartenente ad una associazione armata, finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti, operante nei comuni della Valle dell’Esaro, facente capo a soggetti che gravitano nel contesto della ‘ndrangheta cosentina.
L’ipotesi accusatoria. Il sodalizio – a capo del quale si ritiene vi fossero due cugini di Roggiano, Roberto e Antonio Presta (di 58 e 43 anni), stretti congiunti di Franco Presta, considerato come il boss della ‘ndrangheta nella zona settentrionale della Calabria ed attualmente all’ergastolo – si sarebbe occupato in particolare della vendita di cocaina, eroina e hashish, che sarebbe stata acquistata nella provincia di Reggio Calabria.
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