Cronaca

Omicidio a Francavilla, Mario Torchia ucciso con tre coltellate dall’amico del figlio

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Nella notte il figlio Giuseppe è stato operato all'ospedale Pugliese di Catanzaro. E' in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. In stato di fermo l'autore

di MIMMO FAMULARO

E' stato ucciso nello studio di casa dall'amico del figlio con tre coltellate. Tre fendenti, uno al fianco, l'altro all'addome e quello fatale alla tempia.  E' morto così Mario Torchia, 60 anni, ufficiale giudiziario ed ex vice sindaco di Francavilla Angitola. Emergono nuovi particolari sull'omicidio che ha scosso profondamente non solo la piccola comunità del Vibonese ma anche l'intera provincia.

Omicidio nel Vibonese, ucciso ufficiale giudiziario. Ferito figlio, fermato assassino (LEGGI QUI)

L'omicidio. La tragedia si è verificata dopo le 17 nell'abitazione dell'ufficiale giudiziario dove poco prima aveva bussato Foca Carchedi, 29 anni, studente universitario fuori corso e, a quanto pare, affetto da depressione. Il giovane si sarebbe presentato a casa di Mario Torchia per parlare con lui. L'aggressione si è verificata nello studio dell'ufficiale giudiziario, al primo piano dell'abitazione.


Attirati dalle urla sono subito intervenuti i familiari in quel momento presenti in casa, la moglie Maria Rosaria, la figlia Lucia ed il figlio Giuseppe che ha provato a disarmare Foca rimediando una coltellata all'addome. Il padre era già accasciato a terra, in una pozza di sangue dopo essere stato colpito tre volte. Per Mario Torchia non c'è stato nulla da fare. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Giuseppe è stato invece trasferito in elisoccorso all'ospedale Pugliese di Catanzaro dove nella notte è stato operato. Le sue condizioni sono giudicate gravi, la prognosi è riservata, ma il ventinovenne non sarebbe in pericolo di vita.

Le indagini. Su quanto accaduto ha aperto un'inchiesta la Procura di Lamezia Terme, competente per territorio, che nel pomeriggio affiderà l'incarico al medico legale per effettuare l'autopsia. Il corpo di Mario Torchia si trova, al momento, nell'obitorio di Lamezia Terme. Foca Carchedi (nella foto) è stato rintracciato dai carabinieri della Stazione di Filadelfia nella propria abitazione, sottoposto a fermo e recluso nelle carceri di Siano a Catanzaro. Interrogato per diverse ore in caserma il giovane, accusato di omicidio e tentato omicidio, si è chiuso nel silenzio. La sua auto, una Seat Ibiza con la quale ha raggiunto l'abitazione dei Torchia, è stata posta sotto sequestro. Ritrovata pure l'arma del delitto.

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