Era stato arrestato nel corso della notte dai carabinieri poichè trovato in possesso di carte di identità false. Nel giardino della sua abitazione scovato Domenico Bonavota
Il Tribunale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Pia Sordetti, ha rimesso in libertà
Giovanni Lopreiato (cl. ’62) da tempo residente a Torino, dopo aver convalidato l’arresto operato nel corso della notte dai carabinieri di Sant’onofrio che, alla ricerca di Domenico Bonavota, si sono introdotti all’interno dell’abitazione dello stesso Giovanni Lopreiato (in via Olimpia n.27) rinvenendo in fuga Domenico Bonavota (poi arrestato nel retrostante giardino). Domenico Bonavota era irreperibile perché inottemperante agli obblighi della sorveglianza speciale.
A Lopreiato sono state trovate due carte di identità false ed otto fotocopie di documenti in bianco. Per tale motivo è stato tratto in arresto. Allo stesso è stata applicata la sola misura dell’obbligo di dimora nel comune di Sant’Onofrio. E’ stato difeso dall’avvocato Diego Brancia
