“Non abbiamo nulla in contrario a ricevere critiche a mezzo stampa, anche rispetto a quelle richiamate in merito ai ricorsi impugnati per vie legali nella vertenza in atto alla Provincia di Vibo Valentia. Anzi, è un valore democratico farle nella stessa misura in cui noi spesso le facciamo sia come controparte negoziale, sia come soggetto politico di rappresentanza. È però, nella fattispecie, alquanto singolare, che dopo anni di incessanti proteste fino all’inverosimile delle azioni e dello scontro vertenziale si possa sminuire il valore di una grande battaglia sindacale e l’unità dei lavoratori con argomenti così fuorvianti e speculativi. Perché il tutto sta nella naturale condizione della prassi sindacale agire nei conflitti sociali e del lavoro con gli strumenti negoziali e politici prima e, in extrema ratio, con azioni legali dopo”. Si difende così la Cgil dinanzi alle critiche legate alla gestione della vertenza ormai perenne dei dipendenti dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia.
Gli obiettivi. “Ovviamente – scrivono i vertici del sindacato – le cose non si fanno con lo spirito e le finalità di danneggiare gli altri, ma per il precipuo scopo di tutelare i diritti dei lavoratori, così come previsti dalla legge e dai dettami costituzionali. E, in ogni caso, nulla viene mai deciso senza la partecipazione, il confronto e la volontà dei lavoratori, così come avvenuto nella circostanza decisa ad inoltrare diffida legale alla Provincia per il legittimo riconoscimento della retribuzione arretrata dovuta ai dipendenti. Avendo a rispettare le scelte di quanti individualmente la pensano diversamente e intendono agire altrimenti, anche se non emerse nel dibattito assembleare o a noi sollecitate. Certo dispiace che il rilevante scontro sociale in essere possa venire ad allentare quelle tensioni ideali con alcuni atteggiamenti inopportuni, rischiando di indebolire la forza della protesta, l’unità dei lavoratori e la portata di una grande battaglia simbolo del coraggio e della dignità del territorio”. Tuttavia, “come Cgil, pur nel dovere di chiarire gli aspetti interessati dalla stampa, teniamo a considerare la fondamentale importanza del dialogo e dell’unità dei lavoratori, necessari per continuare la difficile vertenza e tenere alta la guardia sulle tutele del lavoro e della sua rappresentanza”.
Provincia Vibo, i dipendenti: “La via legale voluta dai sindacati affosserebbe l’Ente”
