La decisione adottata dal sindaco di Vibo Valentia Elio Costa è a scopo precauzionale per permettere ai tecnici di verificare eventuali danni o cedimenti
Dopo la paura ed il panico creato dalla scossa di terremoto che alle 9.25 di questa mattina ha fatto tremare distintamente tutti e 50 i comuni del Vibonese, è l’ora delle verifiche. I Vigili del fuoco già da questa mattina sono a lavoro per valutare eventuali danni subiti dalle strutture pubbliche. Al momento non vengono segnalate criticità. A scopo cautelare, il sindaco di Vibo Valentia Elio Costa ha predisposto un’ordinanza con la quale si dispone la chiusura per domani, sabato 24 settembre, delle scuole ricadenti nel territorio comunale e l’esecuzione di dettagliati sopralluoghi per verificare gli eventuali danni causati dal sisma. Pertanto a Vibo domani rimarranno chiusi gli istituti scolastici.
La rettifica. Con ordinanza sindacale n.30, palazzo “Razza” rettifica parzialmente la precedente, n. 29, con la quale si dava comunicazione di chiusura cautelativa delle scuole e degli uffici pubblici. “Con la presente – si legge nell’atto – se ne rettifica parzialmente il contenuto nel senso che la chiusura cautelativa deve intendersi riferita alle sole scuole del territorio comunale e non anche agli uffici pubblici“. “Si precisa – prosegue il documento – pure che le scuole di competenza comunale – cioè asili nido, scuole materne, primarie e secondarie di primo grado – sono già oggetto da alcuni giorni di indagini conoscitive a livello strutturale e di sicurezza sismica e che quindi le verifiche speditive di cui si fa riferimento nell’ordinanza oggi rettificata riguardano tali istituti scolastici al fine di verificare se sono intervenute modifiche, a seguito della scossa sismica odierna, dello stato di fatto sinora constatato. Al riguardo, si coglie l’occasione per invitare il presidente della Provincia di Vibo Valentia a disporre le opportune verifiche speditive negli istituti scolastici di competenza provinciale, ovvero le scuole secondarie superiori, avvalendosi della chiusura disposta per sabato 24 settembre 2016″. Per queste ragioni “si revoca l’ordinanza n.29 del 23.9.2016 nella parte in cui prevede la chiusura degli edifici pubblici“.
La scossa. Tanta paura, ma per fortuna nessun danno. E’ stata forte la scossa di terremoto che ha creato il panico a Vibo Valentia e provincia. Il sisma è stato chiaramente avvertito in tutto il Vibonese, sulla costa da Tropea a Pizzo, e nelle zona montane, fino a Serra San Bruno. Subito evacuate per precauzione le scuole di ogni ordine e grado. La gente per paura si è riversata sulle strade. La scossa è durata pochi secondi. Scuole chiuse domani, oltre che a Vibo, pure a San Gregorio d’Ippona, Francica, Mileto, San Calogero, San Costantino Calabro, Jonadi, Rombiolo, Limbadi, Nicotera e Spilinga.
Magnitudo 3.2. E’ durata pochi, interminabili secondi, la scossa di terremoto che ha colpito la provincia di Vibo Valentia questa mattina. L’istituto nazionale vulcanologia e geologica ha localizzato l’epicentro a due chilometri da Francica e San Gregorio d’Ippona. La terra ha tremato forte non tanto per l’intensità (magnitudo 3.2) ma per la profondità, appena 6 chilometri.
LEGGI ANCHE
