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Le cose da fare prima del trasloco per ridurre al minimo gli imprevisti

Traslochi

Per organizzare al meglio un trasloco ed evitare problemi, la prima cosa da fare è tenere un elenco di attività da fare nelle sette / otto settimane precedenti al trasferimento. Bisogna sempre tener presente che mancano circa solo due mesi per dire addio a casa, quartiere, conoscenze, e questo potrebbe portare a degli inconvenienti. Ma senza preoccuparsi troppo, una volta che la decisione è stata presa, con una opportuna pianificazione tutto potrà procedere per il meglio.

Per iniziare, ancora prima di imballare gli effetti personali, è opportuno prendere un diario o un’agenda e tenere nota di tutto. Qui saranno inclusi elenchi di cose “da fare”, promemoria, scadenze e numeri telefonici importanti. Ciò è essenziale quando si dovrà iniziare a chiamare ditte di traslochi, spedizionieri, società di noleggio e quant’altro.

Fare un inventario familiare di tutti gli oggetti da imballare aiuterà a tenere traccia di ciò che si sta spostando e di ciò che ancora si dovrà incartare, oltre a fornire un elenco di cose di cui un’eventuale ditta di traslochi potrebbe aver bisogno. Se, invece, si preferisce organizzare in autonomia il trasloco, l’ideale sarebbe noleggiare un furgone per risparmiare e seguire il trasloco con i propri tempi. Le aziende noleggiatrici forniscono camion di ogni tipo e dimensione, con rampa e senza. Magari tener presente di trovare una sede vicina alle abitazioni in cui siamo e dove si andrà ad abitare per evitare troppe spese in carburante. Chi abita nella regione Lazio per esempio, può trovare più comodo noleggiare un furgone a Pomezia, se abita nelle vicinanze, invece di noleggiare un furgone a Roma.

Prima di iniziare gli spostamenti, meglio creare un file per tutti i documenti e le ricevute, e catalogare tutto ordinatamente in un luogo asciutto e sicuro. Sarà più semplice trovare tutto in caso di imprevisti. Stilare anche un elenco di persone, o enti, a cui si dovrà notificare il cambio di indirizzo. Tenere un elenco di chi deve sapere che ti stai trasferendo (per esempio sul frigorifero) in modo da poterlo aggiornare man mano che i giorni passano, oppure creare un file digitale.

A questo punto è arrivato il momento di ordinare i materiali da imballaggio. Ricordare che è fondamentale che siano di buona qualità, per evitare rotture improvvise con conseguenti danni agli oggetti. Meglio ordinarli in eccesso che correre il rischio di non sapere come imballare il restante carico. Fare scorta di scatoloni, pluriball, nastro adesivo e anche post-it per contrassegnare gli scatoloni in base al contenuto.

Consigliamo di imballare a parte una scatola contenente pochi ma essenziali articoli, che devono essere facilmente a portata di mano e che saranno d’aiuto nei primi giorni nella nuova casa. Stiamo parlando di carta igienica, lenti a contatto, alimenti per animali domestici, farmaci e l’agenda con dati ed indirizzi necessari per il trasloco.

Se gli articoli per la casa devono essere messi in deposito tra lo spostamento e il trasloco nella nuova casa, controllare le opzioni disponibili on-line sui diversi siti di aziende che forniscono tale servizio, confrontando i prezzi e prenotando lo spazio. Lo stoccaggio, come il trasloco, deve essere pianificato in anticipo.

Ottenere anche una planimetria della tua nuova residenza. L’utilizzo di una planimetria può aiutare a riordinare le cose, aiutando a decidere quali beni per la casa si vogliono conservare e quali, eventualmente potranno essere sacrificati per questione di spazio per esempio, o dovranno essere trasportati altrove.

Seguendo questo elenco di attività, quindi, il trasloco sarà molto più semplice e si eviteranno complicanze molto fastidiose in queste situazioni.