La Reggina liquida il Teramo e prosegue la propria corsa inarrestabile ai vertici del campionato di Serie C. Con 43 punti dopo 17 partite quella dei calabresi sembra una corsa trionfale. Eppure gli abruzzesi erano scesi in campo per ben figurare. Teramo schierato in campo con il consueto 4-3-2-1, con Francesco Bombagi sulla trequarti affiancato da Mungo a supporto dell’unica punta Magnaghi. Una sola modifica nella squadra di Toscano, rispetto all’undici ha vinto per 4-1 contro il Rende.
Primo tempo. Pronti-via e la Reggina alla prima occasione non perdona. Azione personale di Rivas che vince il contrasto in area di rigore con Piacentini, l’honduregno scodella un traversone morbido per Reginaldo che di testa non ha problemi a mandare a rete. Il gol addormenta però gli amaranto e qualche minuto dopo Bombagi colpisce la traversa. Poi pochi sussulti fino al 39′: traversone di Rivas per Rolando che penetra in area di rigore, serie di finte dell’ex Sampdoria e mancino che impegna Tomei che ribatte. E’ il preludio al raddoppio della Reggina che arriva al 44′ in chiusura di tempo: grande azione lungo la corsia mancina di Rolando che lascia partire il traversone per il colpo di testa di Simone Corazza che manda a rete.
Secondo tempo. Nessun cambio in questo avvio di secondo tempo, stessi ventidue protagonisti che hanno concluso la prima frazione di gioco. Il tren del match, però, non cambia. Al 60′ la Reggina sfiora il tris con Loiacono che colpisce il palo su punizione di Rivas incocciando di testa verso la porta di Tomei. All’81’ la terza rete che chiude la partita: calcio d’angolo battuto con il destro da Nicola Bellomo, pallone messo in mezzo per Loiacono che stacca di testa e manda il pallone sotto la traversa. Qualche lampo finale, poi il rientro negli spogliatoi che consacra la vittoria di una Reggina che continua nella sua striscia vincente.
