In dodici mesi sono stati undici i furti in appartamenti messi a segno probabilmente dalla stessa banda. Visto che il “modus operandi” è sempre lo stesso. A questi si devono aggiungere i tentati furti, uno dei quali, per come riferisce la “Gazzetta del Sud” è stato sventato da un cagnolino. Il tutto intervallato da una rapina a mano armata, un atto incendiario e un’intimidazione a due imprese.
Una escalation criminale che a Pizzo comincia a preoccupare. Diciamocelo chiaro: i cittadini iniziano ad avere paura e, molti di loro, si sono attrezzati con impianti di videosorveglianza e inferiate alle finestre. Le zone particolarmente prese di mira sono il centro storico, località Stazione e via Nazionale.
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