Ieri, nell’istituto penitenziario di Aversa, in provincia di Caserta, sono state denunciate una madre e sua figlia per aver tentato di consegnare hashish durante i colloqui. I due cani antidroga della Polizia Penitenziaria, Tyson e Spike, hanno scoperto la droga fiutandola nei pantaloni della madre e nella borsetta della figlia, di appena 19 anni. Entrambe sono state denunciate alla procura della Repubblica per tentata introduzione di sostanze stupefacenti.
“Ormai si combatte una guerra quotidiana – commentano Ciro Auricchio e Giuseppe Moretti, rispettivamente segretario regionale e presidente dell’Uspp – a causa dei continui tentativi di introdurre droga e cellulari nelle carceri”. I due sindacalisti sottolineano che “in Campania, dove mancano circa 800 agenti, è ormai indispensabile dotare la polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati”.
“Il nostro plauso va agli agenti del carcere di Aversa – concludono Auricchio e Moretti – che, nonostante la carenza di personale, riescono a mantenere l’ordine e la sicurezza interna. Un ringraziamento speciale va anche ai due splendidi pastori belga Malinois del Distaccamento antidroga di Avellino, Spike e Tyson, per il risultato ottenuto”.
