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“Sindaco autoritario e poco democratico”: il M5S vibonese contro il primo cittadino

L'accusa: "Comportamenti al limite della legalità che ricordano tempi passati per fortuna archiviati dalla storia"

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“Con profondo rammarico occorre intervenire nuovamente e con rinnovata decisione sull’atteggiamento tenuto dal primo cittadino di Vazzano. Sebbene il consiglio comunale diffidato dal prefetto  sia stato finalmente  convocato, lo scenario a chi tra i cittadini, libero dal lavoro, abbia avuto possibilità di presenziarvi è stato di un sindaco autoritario e poco democratico, per niente incline al dibattito  e che verosimilmente non ama essere disturbato nella gestione amministrativa di un piccolo comune,  che per oltre venticinque anni, ingenera la convinzione di poter disporre a proprio piacimento della cosa pubblica, sprezzante delle leggi e dei regolamenti”.

E’ quanto afferma il coordinatore provinciale del M5S di Vibo Valentia Luisa Santoro.

“Insomma, comportamenti al limite della legalità che ricordano tempi passati per fortuna archiviati dalla storia. Ma quali sono le colpe dei consiglieri di opposizione, che nell’ambito dei poteri loro demandati dalla legge abbiano cercato di avere chiarimenti nella  gestione delle opere pubbliche, nelle modalità di affidamento degli incarichi  e dei lavori; nell’esistenza o meno di rapporti di parentela con esponenti dell’amministrazione? Che abbiano cercato di capire perché le attività di contrasto all’abusivismo edilizio siano indirizzate verso parenti o affini dei consiglieri non allineati all’esecutivo? L’intento è solo quello di verificare ed avere la certezza che  l’azione amministrativa avvenga secondo i principi di legalità e trasparenza, in considerazione della vasta  presenza della criminalità organizzata che anche in quelle latitudini allunga i propri tentacoli; valutare i criteri addottati nell’assegnazione di  beni, risorse e servizi per avere la certezza che l’agire quotidiano del Sindaco  avvenga fuori da influenze esterne degli  agli amici più vicini, avvocati, imprenditori, professionisti ecc”.

“Il territorio di Vazzano è oggetto di importantissime risorse economiche per centinaia di milioni di euro (lavori lungo la trasversale delle serre, messa in sicurezza del territorio, opere pubbliche importanti), pertanto sarebbe opportuno ed auspicabile che in un’ottica di assoluta trasparenza il primo cittadino  che si avverte evidentemente  “controllato” ed interrogato nel suo operato , non abbia alcuna remora e fornisca tutte le informazioni necessarie ai suoi consiglieri , prima che tali risposte vadano fornite direttamente all’organo di governo peraltro già da questi ultimi coinvolto”, conclude Santoro.

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