Cronaca

In un laboratorio artigianale calabrese scoperto lavoratore in nero: scattano le sanzioni

L’attività artigianale in questione è risultata carente sotto numerosi aspetti riguardanti la salute e la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro

Generico aprile 2024

Nel Lametino, i carabinieri ispezionano un laboratorio artigianale: un lavoratore in nero e sanzioni per un totale di 44.000 euro.

I carabinieri della Stazione di Maida, nel Lametino, nel corso di uno specifico servizio di controllo del territorio, svolto unitamente ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catanzaro, hanno eseguito un accesso ispettivo presso un laboratorio artigianale.

A seguito di accurati accertamenti è emerso uno scenario davvero preoccupante. Infatti l’attività artigianale in questione è risultata carente sotto numerosi aspetti riguardanti la salute e la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro. I lavoratori presenti erano, per lo più, privi di idonei dispositivi di protezione individuale (DPI), non erano stati adeguatamente formati in materia di salute e sicurezza e al momento del controllo utilizzavano attrezzature non conformi agli standard di sicurezza. Inoltre, è stata constatata la mancata presenza del documento di valutazione dei rischi (DUVRI). Infine, sul luogo è stata rilevata e contestata la presenza di un lavoratore in nero.

Venivano quindi elevate numerose sanzioni per un totale di 44.000 euro circa con contestuale sospensione dell’attività. Gli importi delle sanzioni potranno essere ridotti ad un quarto cadauno a seguito di ottemperanza da parte dalla ditta in questione delle prescrizioni imposte.

 

Più informazioni