Partirà domani il nuovo progetto di Nish Asp, l’associazione pizzitana attiva ormai da anni nel panorama vibonese, e non solo, nella realizzazione di manifestazioni culturali.
Il nuovo “cantiere” che Nish Aps, presieduta da Ivano Tuselli, ha scelto di realizzare, dal titolo particolare “Elefanti e Farmacisti” (con un logo disegnato dalla giovane artista pizzitana Sara Curatolo), nasce dall’esigenza e dalla curiosità di aprire spazi d’incontro e dialogo su aspetti e strutture del sapere contemporaneo.
«In particolare – spiega il presidente Tuselli – sarà un contenitore ampio in cui di volta in volta ci focalizzeremo sull’ontologia sociale, sull’arte, sull’economia, sul diritto, sulla biologia, sull’ontologia dell’architettura e del design, passando per il giornalismo, la scienza e la psicologia. Ma abbiamo già messo in cantiere un ampio spazio dedicato agli studi di Genere e alle teorie filosofiche del linguaggio. Per queste prima uscita – prosegue – la tre giorni organizzata avrà come sottotitolo “…ma la parola resta ancora la risorsa che decide”; ci concentreremo dunque sulla forza delle parole, sulla loro importanza ma anche sulla loro fragilità nel contesto sociale contemporaneo».
Si inizia mercoledì 17 aprile, alle 10:30, nell’aula magna del Liceo Capialbi di Vibo Valentia per gli studenti e le studentesse con il professore Fabrizio Palombi, ordinario di Filosofia Teoretica ed il professore Luca Parisoli ordinario di Storia della Filosofia entrambi all’Università della Calabria con una lectio magistralis dal titolo “Il soggetto decentrato e la scienza nel barocco”.
Nel pomeriggio, al Palazzo della cultura di Pizzo, alle 18:30, il giornalista Attilio Bolzoni presenterà il suo ultimo libro “Controvento. Racconti di Frontiera”, Zolfo editore. Un racconto sul suo viaggio professionale, che dura ormai da quasi mezzo; da Palermo a Kabul, dalla polvere dei paesi siciliani alle paure di Bagdad, dalle mafie alle guerre. Poi i grandi misteri e i grandi delitti italiani. Ed il Sud con le sue inquietudini e i suoi incarognimenti. Con i suoi racconti e le sue inchieste Attilio Bolzoni ci ha accompagnato, prima sulle pagine de la Repubblica ed oggi su quelle del “Domani” a conoscere il quotidiano, le sue brutture e le sue storie, al di qua ed al di là del mare.
Giovedì 18 alle 10:30 Elefanti e Farmacisti approderà all’ICS A. Vespucci, scuola primaria di Portosalvo, dove Katia Rosi, bibliotecaria ed esperta di letteratura per l’infanzia, terrà un laboratorio per i piccoli alunni sull’importanza del “possedere” le parole attraverso la lettura di Albi illustrati e lo studio della Grammatica della Fantasia di Rodari.
Venerdì 19 gran finale, alle 18:30, al Palazzo della cultura di Pizzo, con lo storico e docente Lorenzo Teodonio che presenterà il suo ultimo lavoro “Per un atlante della memoria operaia” edito da Derive Approdi. Questo libro, curato a quattro mani con il filosofo, recentemente scomparso, Mario Tronti, è un viaggio, non solo di parte, nella parola come valore collettivo, ripercorrendo come gli operai abbiano agito nella crisi dell’età moderna come i monaci nella crisi dell’età antica: conservatori della civiltà, contestatori del mondo. Hanno salvato i manoscritti di tutte le lotte passate delle classi subalterne e hanno affermato che erano «nella» società ma non «della» società.
Lorenzo Teodonio, già autore di “Razza Partigiana. Storia di Giorgio Marincola”, ha curato per il fondo Mario Tronti per l’archivio storico del Senato della Repubblica.
Una tre giorni di spessore, dunque, quella messa su da Nish Aps in collaborazione con il Comune di Pizzo, il Liceo Capialbi e l’ICS Vespucci, per lanciare il progetto Elefanti e Farmacisti che non si fermerà qui, ma anzi avrà un nuovo capitolo già a fine maggio.
