Un episodio sconvolgente che ha destato indignazione e preoccupazione nella comunità locale. Un giovane di soli 21 anni ha compiuto una serie di atti di violenza nei confronti della propria ragazza, costringendola a subire umiliazioni e maltrattamenti psicologici.
Secondo quanto riportato dai carabinieri dopo la denuncia della vittima, il giovane avrebbe obbligato la ragazza a tagliarsi i capelli rasati e a indossare abiti maschili, convinto che in questo modo potesse somigliare di più a un uomo e passare inosservata per strada.
Le violenze non si sono limitate a questa crudeltà, ma hanno incluso schiaffi, prese per il collo e persino aggressioni fisiche in pubblico. In un caso particolarmente grave, la giovane sarebbe stata picchiata per strada dal fidanzato, che l’accusava di aver guardato un altro ragazzo.
Una delle cause scatenanti di tali violenze sembra essere stata la visione di un video che ritraeva la ragazza al lavoro, indossando un abbigliamento che avrebbe esaltato le sue forme. Questo avrebbe innescato la gelosia e il controllo ossessivo dell’uomo, che controllava persino quotidianamente il registro delle chiamate e dei messaggi ricevuti dalla fidanzata sul telefono. Il fatto è accaduto ad Angri, in provincia di Salerno.
