Cronaca

Gestore di un locale in Calabria punta il coltello alla gola di un vicino, arrestato

L'uomo è accusato di tentato omicidio. La vittima si era lamentata per gli schiamazzi

carabinieri

All’avvicinarsi della stagione estiva la “movida” si sposta all’aperto, le strade si rianimano e si moltiplicano, spesso, le discussioni e le liti tra gli avventori e i proprietari dei locali pubblici e i residenti, la cui tranquillità e il cui riposo sono compromessi.

Un episodio come quelli appena descritti poteva diventare tragedia nella serata di ieri, ad Isola di Capo Rizzuto. L’antefatto corrisponde a quanto già noto, con la lamentela di un residente per gli schiamazzi e il rumore provenienti dall’esercizio pubblico vicino alla sua abitazione.

Meno comune è la reazione del proprietario del bar, T.Z., 43enne locale, che fin da subito risponde con minacce e insulti a quanto lamentato dall’altro, per poi giungere all’aggressione. Nella serata di ieri, infatti, l’uomo ha atteso l’altro al suo rientro a casa, iniziando prima a minacciarlo per poi avvicinargli un coltello alla gola, che l’aggredito ha cercato di allontanare con una mano, per poi chiedere il soccorso dei carabinieri, provocando così il tentativo di fuga dell’aggressore.

I militari, giunti subito sul posto, hanno trovato l’aggredito ferito e rintracciato l’aggressore a breve distanza, con addosso le tracce di quanto compiuto poco prima. Per lui è scattato quindi l’arresto per tentato omicidio.