Dovevano rispondere di tentato omicidio Pantaleone Timpano e Giuseppe Accorinti, nei confronti di due carabinieri, per quanto accaduto in località Monte Poro e segnatamente perché nel contestato tentativo di darsi alla fuga avrebbero cercato di investire più volte con l’auto, i militari che avevano intimato l’alt. Ebbene, la Procura della Repubblica di Vibo aveva chiesto 15 anni di reclusione per il primo e 18 anni per il secondo. Ma il collegio giudicante, presieduto da Tiziana Macrì, ha riqualificato il tentato omicidio e per mancanza di procedibilità ha assolto entrambi per il reato più grave, condannandoli a tre anni di reclusione, per gli altri capi di imputazione. A difenderli, gli avvocati Schimio con la collega Calabria e Cianferoni.
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