Cronaca

Sparatoria in piazza nel Vibonese, pena ridotta per il responsabile (NOMI)

La Corte d'Appello ha optato per una revisione dell'accusa

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La sentenza relativa al caso di Nicola Cilurzo, 52 anni, di Vena Superiore, è stata riveduta dalla Corte d’Appello di Catanzaro, dopo essere stata emessa inizialmente il 12 gennaio scorso in primo grado dal gip del Tribunale di Vibo Valentia. Nel corso del rito abbreviato, che ha comportato uno sconto di pena del 33%, Cilurzo era stato condannato a 10 anni di reclusione per tentato omicidio nei confronti di Antonio Paparatto, anche lui di 52 anni, vittima di un attentato a colpi di arma da fuoco avvenuto il 16 febbraio 2022 nella piazza principale di Ricadi.

Nel secondo grado di giudizio, difeso dall’avvocato Francesco Sorrentino, la Corte d’Appello di Catanzaro, presieduta dal giudice Giancarlo Bianchi, ha riconsiderato l’accusa riducendola a lesioni personali aggravate. Di conseguenza, la pena è stata ridotta a 2 anni e 8 mesi di reclusione, oltre a una multa di tremila euro. La Corte ha inoltre modificato la misura cautelare per Cilurzo, sostituendo il carcere con gli arresti domiciliari e dichiarando che tale misura si considererà estinta per espiazione della pena entro il 21 ottobre 2024.

Nonostante la richiesta della Procura generale di Catanzaro di confermare la condanna di primo grado per tentato omicidio, la Corte d’Appello ha optato per una revisione dell’accusa e una conseguente riduzione della pena inflitta a Nicola Cilurzo.