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EGOInternational, Calabria: aumento da record per l’export regionale

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Le vendite all’estero dei prodotti calabresi registrano una crescita accentuata: le esportazioni regionali hanno raggiunto il +30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le performance ottenute dall’export regionale sono state riportate all’interno della recensione di Banca d’Italia, che ha raccolto le opinioni degli esperti sull’andamento dell’economia locale. Durante lo scorso anno l’imprenditoria calabrese è riuscita a conquistare i principali buyer esteri ottenendo un aumento delle esportazioni del +2,3%, il dato più alto mai registrato per la Regione. L’Istituto fa emergere inoltre lo stato di attuazione regionale delle missioni del PNRR: i fondi finora assegnati, in rapporto alla popolazione, sono superiori alla media nazionale.

Gli analisti evidenziano lo stato di assegnazione delle risorse dedicate alla transizione digitale: la quota di fondi erogati per la digitalizzazione della Regione è pari al 18.8%, superiore alla media registrata nelle altre regioni italiane. I dati riportati nella recensione sembrano inoltre confermare le opinioni degli esperti di export, che collocano la digitalizzazione tra i più importanti volani di crescita per le aziende locali. A riguardo si è espressa anche EGO International, la società di consulenza per l’internazionalizzazione delle pmi, che ribadisce il ruolo strategico svolto dai moderni strumenti digitali per lo sviluppo del business nei paesi esteri. Gli strumenti di digital marketing, ribadisce EGO International nel suo blog, offrono infatti grandi opportunità a tutte le aziende che desiderano espandere il proprio business nel mercato interno e in quelli stranieri.

L’export è cresciuto per la maggior parte dei settori industriali, tra cui spiccano le esportazioni dell’industria alimentare e di quella chimica: stando alle opinioni degli analisti rappresentano circa il 60% delle vendite all’estero delle aziende calabresi. La recensione sottolinea inoltre l’andamento dell’industria regionale: la produzione è stata influenzata dai rincari delle materie prime e dei prodotti energetici. In questo scenario si evidenziano le performance positive raggiunte dalle imprese industriali con almeno venti addetti che hanno deciso di orientare parte della produzione per intercettare le richieste provenienti dai mercati stranieri.

Le recensioni emerse dai canali ufficiali di EGOInternational sottolineano che le piccole e medie imprese locali possono espandere la propria attività all’estero senza necessariamente affrontare investimenti eccessivi. L’esportazione indiretta, ribadiscono le opinioni di EGO International, è sicuramente la soluzione da preferire per le pmi che vogliono adottare una strategia di sviluppo commerciale estera efficiente: permette infatti di delegare a imprese specializzate nel processo di internazionalizzazione lo studio del mercato e la gestione dei rapporti con i buyer stranieri.

Le opinioni degli analisti sottolineano inoltre il ruolo svolto per la crescita dell’export regionale dai paesi UE: si segnala infatti il buon andamento delle vendite dirette in Francia, Germania e Spagna. Le analisi degli esperti sembrano confermare le recensioni di EGOInternational sulle principali destinazioni di sbocco del Made in Italy, tra cui si segnala il mercato tedesco, dove i buyer sono particolarmente interessati alla qualità dei prodotti del Belpaese. L’erogazione dei fondi messi a disposizione dal PNRR rappresenta un volano di crescita per l’economia regionale e potrà dare in futuro un ulteriore impulso allo sviluppo delle imprese locali nei principali mercati oltreconfine.