Ormai tutti avranno sentito parlare dei comparatori di prezzo, il nuovo strumento di risparmio di chi compra online. Se il classico volantino o la singola offerta non danno modo di capire se veramente si è di fronte a un affare, i comparatori sono invece in grado di riassumere in una schermata il luogo o il marketplace più conveniente per acquistare un determinato prodotto. Questo avviene in modo specifico, ovvero se si cercano, ad esempio, scarpe di una certa marca, oppure in maniera generica, se si è indecisi rispetto a un servizio che richiede scelte ponderate, tipo l’abbonamento alla pay tv o un contratto di utenze domestiche.
Secondo le ultime ricerche il risparmio garantito dai compara prezzi è notevole e arriverebbe anche al 33 per cento sulle varie spese sostenute in un anno, con picchi di convenienza del 60 per cento per quanto riguarda alcuni settori in particolare: le utenze per il gas, le assicurazioni per auto e casa, l’acquisto di smartphone e le bollette telefoniche.
I compara prezzi hanno diverse modalità di funzionamento: ci sono quelli che aggregano le offerte presenti online, proprio come dei motori di ricerca focalizzati sul risparmio, e quelli che invece danno modo di compilare una form per individuare meglio le proprie esigenze di consumo. Nella prima categoria rientrano ad esempio Google Shopping, Idealo, Kelkoo e altri di questa lista di comparatori, mentre nella seconda tipologia ci sono quelli specializzati in settori come i viaggi o le utenze quali gas e luce, da Tripadvisor e Trivago fino a Segugio e Sostariffe. Questi ultimi in particolare offrono una serie di servizi aggiuntivi e spesso sono strutturati secondo un criterio di affiliazione di aziende del comparto: tra i servizi extra, ad esempio, ci possono essere le recensioni degli utenti, ma anche il sostegno all’attivazione di piani tariffari, dalle pratiche burocratiche agli allacci di luce e gas, fino alle volture o al cambio di domiciliazione delle bollette.
In quest’ultimo caso i portali di comparazione contengono dei campi per poter individuare il costo di un servizio a seconda delle destinazioni (nel caso dei viaggi) o dei prezzi dell’energia (nel caso dei compara prezzi di luce e gas), ma l’apertura dei mercati a livello globale fa sì che ogni giorno si possano cercare i prodotti o i servizi più convenienti anche all’interno di piattaforme estere. Anche i comparatori hanno una sede fisica di fondazione, ad esempio Kelkoo è francese mentre Trovaprezzi è tutto italiano. La differenza tra i comparatori esteri e quelli locali sta nel tipo di prodotto o servizio che si mette a confronto, e alla base ci sono le esigenze dell’utente. Se si è in viaggio all’estero e si cercano bar, ristoranti e supermercati economici meglio fare ricorso a un comparatore locale. Allo stesso modo, ad esempio, chi cerca promozioni, buoni o coupon deve scegliere un sito con un “search” geografico interno: Groupon.it è diverso da Groupon. de., e altrettanto vari saranno i vantaggi proposti, a seconda della tipologia di servizio. Lo stesso vale per l’entertainment digitale: chi ad esempio vuole giocare online, a seconda del luogo di accesso, troverà diversi comparatori contenenti le promozioni e i migliori bonus dei casinò autorizzati: c’è differenza a utilizzare questo elenco di operatori della Svizzera, rispetto a quello di un comparatore di concessionari ADM o di piattaforme maltesi.
A parte i settori in cui vige specifica regolamentazione, come appunto i casinò a distanza o le farmacie online autorizzate dal Ministero, spesso la convenienza di un compara prezzi straniero di prodotti, tipo MaxSpar.de, tanto per fare un esempio, sta nel fatto che i costi di alcuni beni hanno forti oscillazioni di prezzo da paese a paese, anche all’interno di marketplace come Amazon. Questo riguarda sia i costi dei pre-ordini che quelli di alcune categorie di beni, tipo l’elettronica, gli strumenti musicali, i giocattoli.
Lo stesso motivo, traslato in chiave locale, è quello che invece spinge molti utenti a cercare compara-prezzi a vocazione locale, ovvero con la possibilità di usare una form per inserire la propria città o paese di residenza. Utilizzando l’esempio della Calabria, da questa lista presente in Facile.it si accede a un osservatorio di prezzi per i costi del gas e del riscaldamento nelle varie città della regione, così come su Segugio.it si può trovare ad esempio una panoramica delle differenze di costo tra forniture di energia elettrica tra capoluogo e capoluogo. Anche chi viaggia in Regione può contare su comparatori di prezzo per confrontare i costi del noleggio di auto o dei traghetti, ad esempio.
Il tutto, in definitiva, considerando che il massiccio ricorso ai compara prezzi dà forte slancio alla concorrenzialità delle aziende, a tutto vantaggio del risparmio, su scala locale, nazionale, ma anche globale.