Politica

M5S vibonese all’attacco: “La giunta Limardo è fallita”

I consiglieri comunali Santoro e Pisani attaccano duramente l'amministrazione comunale. Impietoso il loro giudizio.

domenico santoro silvio pisani

«È fallita l’opera amministrativa della Giunta di tutti questi anni. È il risultato che scaturisce dalla sentenza della Corte dei Conti Nazionale e contemporaneamente dalle dimissioni di un assessore. Quattro anni perduti, con i cittadini che sono costretti a pagare i tributi più alti d’Italia senza avere i servizi che offre una città civile ed evoluta, e vedere i piccoli Comuni limitrofi con una economia turisticamente più florida».

È questo l’impietoso giudizio di Domenico Santoro e Silvio Pisani, consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, che hanno puntato il dito contro l’attuale amministrazione comunale di Vibo Valentia, guidata dal sindaco Maria Limardo.  «Non accettiamo il concetto narrato dalla maggioranza dell’errore del Ministero – guarda caso la colpa è sempre di altri – poiché occorre politicamente concepire che questa retriva destra oggi governa tutto, Comune, Regione e Governo e nonostante ciò non sa tirar fuori Vibo Valentia dai guai economici», hanno asserito.

«Una destra retriva, come se ci fosse un ordine superiore che proviene dall’esterno, ed inconcludente che si concentra a nominare una piazza a Giorgio Almirante, a fare riunioni di commissioni inconcludenti a causa di una giunta sorda, che lascia la città nel degrado, vedi le buche stradali e i lavori pubblici mai conclusi, ed ancora, le incompiute scala mobile, teatro, sottovia di Vibo Marina e lo sbandierato recupero, con la vendita dei terreni del quartiere Pennello. – hanno asserito Santoro e Pisani – L’elenco sarebbe lungo, a dicembre contavano ben 52 annunci falliti. Occorre ribadire che la città non si merita una amministrazione che tenta di razionalizzare, senza riuscirci, i servizi essenziali, ma di una rappresentanza politica che abbia il coraggio di innovare fortemente il suo ruolo nella Regione, che ci considera negletti perchè non sappiamo emergere, eppure abbiamo dalla nostra la centralità fisica della regione, un porto e un substrato industriale di tutto rispetto, un turismo che ci invidiano nel mondo intero».

«Questa Amministrazione, graziata dai Governi nazionali, in primis da Conte con 12 mln, ha ricevuto tantissimi soldi (100 milioni) che ha disperso in tanti progettini, che magari faranno felici pochi cittadini, per non dire amici degli amici per avere un ritorno elettorale, ma la condannano ad una economia di pura assistenza e all’emigrazione dei nostri giovani. – hanno continuato i rappresentanti del Movimento 5 Stelle – Il M5S in Comune, in questi anni, ha proposto tanti progetti importanti ed ha controllato l’operato del Consiglio, ma dal ruolo di opposizione non ha potuto incidere per cambiare una fallimentare conduzione politica. Tale negatività è certificata anche dai suoi consiglieri di maggioranza, tanto che si moltiplicano le voci dell’opportunità di non ripresentare la Limardo come sindaco alle elezioni comunali previste per la prossima primavera».

Quest’ultima evenienza «sarebbe una plateale sconfessione della sbandierata positività dell’operato della Limardo fatto principalmente
da selfie, annunci vuoti e propaganda senza fine in stile “istituto Luce”, purtroppo ne abbiamo contati tantissimi e i cittadini ormai sono esausti».