Cultura & spettacolo

Cinema e media, il regista calabrese Falsetta trionfa al Digital Media Fest

Dopo aver coniugato cinema e fashion, Falsetta apre nuove frontiere alla pubblicità

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Continua a mietere successi il pluripremiato regista di Botricello trapiantato a Roma, Massimo Ivan Falsetta. Successi che non rimangono circoscritti all’aspetto tecnico-artistico della settima arte, ma vanno ben oltre. Fresco del lavoro “Aldilà del mare” girato in Calabria (tra Monterosso Calabro e Briatico) in cui ha diretto Alessandro Haber, Falsetta è ora riferimento per tutte le aziende e i brand emergenti (e non solo) che vogliono servirsi del cinema per le proprie campagne pubblicitarie.
Lo scorso 16 Dicembre, il regista ha trionfato con il suo “Eclectic” -girato per il brand Ascèt -vincendo il “Best original idea” al Digital Media fest, festival dell’audiovisivo digitale diretto da Janet De Nardis.
Il premio giunge in Italia dopo numerosi premi vinti in tutto il mondo, non ultimo il riconoscimento ottenuto al Chicago Fashion film festival. Da ricordare anche i premi avuti per il suo cortometraggio “L’ultimo stop”, con Neri Marcorè, Euridice Axen e il vibonese Costantino Comito.

Falsetta è anche il fondatore del Roma International fashion film festival (Rifff), primo festival della Capitale dedicato al cinema pubblicitario e -come cita il sottotesto dell’evento- “altre stravaganze”.
La prima edizione ha vantato la partecipazione di registi internazionali e ospiti nazionali di alta caratura. La madrina è stata Anna Falchi ma non sono mancati in giuria grandi personalità del mondo dell’audiovisivo, della moda e della pubblicità.Il regista è fiero di aver già lanciato la seconda edizione del festival della Città Eterna “ RIFFF – rassegna del cinema pubblicitario e altre stravaganze” con l’invito alle aziende della Calabria (terra mai dimenticata dal regista) a
mettersi in mostra.L’invito pertanto è valido per tutte quelle aziende che vogliono apparire in una sua prossima pellicola o
mettersi in vetrina in quello che si presenta come uno degli appuntamenti più importanti per il prossimo anno.

Non solo fashion film, per cui Falsetta è stato il regista pubblicitario italiano più premiato nel 2020, ma anche branded entertainment, nuove frontiere della pubblicità che si mescolano col cinema per creare cortometraggi o serie incentrati sui brand e le aziende che
li finanziano. Il regista, visibilmente felice per questo premio in un campo a lui caro è a lavoro per il suo prossimo
cortometraggio tratto da una storia vera dal titolo “Le Molecole del destino” un caso di scienza ad opera di
uno dei più grandi scienziati mondiali: Vittorio Unfer.

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