Il centrodestra vince, il Movimento Cinque Stelle si conferma prima forza politica tra i calabresi, il centrosinistra segna il passo e il Terzo Polo delude. Questa la fotografia dei risultati elettorali in Calabria. Per quanto riguarda l’assegnazione dei seggi, il Vibonese, anche a causa della riduzione del numero dei parlamentari, in quanto a rappresentanza ne esce fortemente ridimensionato. E non poteva essere altrimenti, in quanto in tutti i partiti le “postazioni utili” nelle liste bloccate sono state ad appannaggio di altre province calabresi. Discorso a parte per Forza Italia che come capolista alla Camera dei Deputati schiarava il coordinatore regionale del partito Giuseppe Mangialavori e “vibonese doc”, volato direttamente a Montecitorio (era a Palazzo Madama).
In bilico il deputato uscente del Movimento Cinque Stelle Riccardo Tucci, che non ce la fa all’Uninominale, doppiato dal candidato del centrodestra Giovanni Arruzzolo ma avanti all’ex collega di partito Dalila Nesci (centrosinistra), ma potrebbe essere eletto nel proporzionale. Per il resto il nulla assoluto con la sottosegretaria per il Sud Dalila Nesci che non è andata oltre il 15%. Probabilmente fuori dai giochi anche il leghista Fausto De Angelis.
