A Vibo Valentia la cultura non va in vacanza neanche ad agosto. Il 26 agosto infatti dalle ore 20.30 il Castello svevo-normanno della Capitale italiana del libro 2021 ospiterà la seconda tappa del Tour “Battiti calabresi”, format culturale ideato dalla casa editrice vibonese Edizioni Beroe e che ha visto il suo entusiasmante debutto il 10 agosto presso il Parco Archeologico di Mileto.
Durante l’evento saranno omaggiati grandissimi personaggi della cultura calabrese e in particolar modo vibonese. Le melodie eseguite dall’arpa celtica di Clara Ferrazzo accompagneranno le voci narranti di Dolores Mazzeo e Giuseppe Ingoglia che leggeranno brani dei seguenti autori: Francesca Diano, Carlo Diano, Vincenzo Ammirà, Pippo Prestia, Giuseppe Ungaretti, Corrado Alvaro, Rino Gaetano. Sarà anche interpretato il testo della laminetta orfica custodita nel Museo Archeologico Vito Capialbi, ospitato dal Castello.
I testi poi saranno commentati dal moderatore Francesco Iannello, giornalista di Gazzetta del Sud, che guiderà gli interventi di Manuel Zinnà (Ass. Mnemosyne) e Renato Costa (Edizioni Beroe). La tappa vibonese di “Battiti calabresi” viene organizzata col supporto e il patrocinio del Comune di Vibo Valentia, e col sostegno dello sponsor Rupes, il liquore alle erbe di Roccella Jonica vincitore del premio miglior amaro del mondo 2021.
Ma la serata proseguirà con un secondo evento. Infatti Giuseppe Ingoglia sarà protagonista di un ulteriore reading. La sua voce leggerà alcuni passi tratti dal libro “Dante di Shakespeare” scritto da Rita Monaldi e Francesco Sorti.
Il suo reading si svolge all’interno del Premio “Ahi, serva Italia!”, iniziativa nazionale ideata dal direttore artistico romano Paolo Pasquini, presidente dell’associazione culturale Xenia, la quale promuove il “Festival dantesco nazionale”, col sostegno di Solferino Editore e del Corriere della Sera.
Il premio vanta come testimonial l’attrice Monica Guerritore, il regista Pupi Avati, e l’attrice Isabel Russinova e coinvolgerà anche le città di Firenze, Roma, Ravenna, Verona, Assisi, Salerno, Benevento, Cagliari, Siena, Poppi.
Il Premio è stato organizzato con il patrocinio della Società Dante Alighieri, della Fondazione Einaudi, della Casa di Shakespeare di Verona, di Fediart, e del Centro Studi Storici Padri Barnabiti. Tutte le performances del Premio “Ahi, serva Italia!” saranno raccolte in un Docufilm trasmesso nella serata conclusiva che si svolgerà presso il Globe Theatre di Roma.
