Curiosità

Per un’esperienza indimenticabile la Suite senza pareti né bagno

Nata dall'idea di due artisti ed un albergatore. si trova in Svizzera e costa 325 franchi svizzeri, è il primo albergo al mondo a 7 stelle

L’immaginazione degli albergatori per attirare i propri clienti non ha confine, soprattutto in periodi in cui questi scarseggiano. Nasce così il primo hotel a 7 stelle del mondo.

In effetti, a guardarlo bene si rimane esterrefatti perché non ha nulla dell’Hotel tradizionale. L’idea è nata nel 2008 quando gli artisti Frank and Patrik Riklin in collaborazione con l’hotelier Daniel Charbonnier, lanciarono con successo il “Null Stern Hotel – the only star is you”. Si tratta di una camera d’albergo… ma senza albergo, cioè senza pareti né soffitto. O, per dirla in gergo, una zero real estate suite. Dal 2016 al 2020 il progetto si è evoluto in tutto l’est della Svizzera tra panorami mozzafiato e cieli stellati.

Quest’anno, poi, questa provocazione, simbolo di una contraddizione e di un consumismo che non guarda in faccia a nessuno e che vuole celebrare il ritorno alla natura e alla deglobalizzazione, assume i contorni tutt’altro che idilliaci di un distributore di benzina in modo da creare un’occasione per interrogarsi sullo stato delle cose e sull’urgenza di un intervento per preservare le risorse e ridurre il consumo energetico, il tutto nel bel mezzo di una strada dove i passanti spaesati si grattano il capo tra i continui incrementi del prezzo del carburante, il traffico incessante, e, lontane, le montagne sempre meno incontaminate. A sottolineare l’assurdità di questa suite, la possibilità di prenotarla con le cure di un vero maggiordomo, un’esperienza che si può prenotare per il prezzo di 325 franchi svizzeri a notte (€327,29).
A parte quest’ultima provocazione, le suite a cielo aperto sono state collocate in tre postazioni in quota. La prima a Bayart, nella Valle del Rodano, che a oltre 500 metri fronteggia il massiccio dell’Ardevaz; la seconda a Farinet, famosa anche per il più piccolo vigneto al mondo (di proprietà del Dalai Lama); e la terza nei pressi di Saillon, nel bel mezzo di una vigna.