Posizionamento di dissuasori antistrascico, realizzazione di strutture a protezione degli ecosistemi marini e di strutture di ripopolamento: questo e molto altro è previsto nel progetto “Interventi a protezione della Costa degli Dei” presentato dal Wwf alla Regione Calabria e ammesso al finanziamento del Fondo europeo affari marittimi e pesca (Feamp). Il progetto-che mira, appunto, alla salvaguardia del tratto costiero che va da Pizzo a Nicotera- è stato presentato martedì sera presso il Museo della Tonnara di Pizzo Calabro, in un’apposita manifestazione promossa dal Wwf in collaborazione con Coldiretti e con la Stazione zoologica Anton Dohrn.
La conferenza di presentazione, coordinata dalla giornalista Maria Novella Imeneo, si è aperta con i saluti del sindaco Sergio Pititto, il quale ha rimarcato l’importanza della valorizzazione e della tutela della costa. Si sono susseguiti, poi, le relazioni degli esponenti delle associazioni coinvolti: Guglielmo Galasso, presidente del Wwf Vibo Valentia-Valle dello Stilaro; Antonino Mancuso, biologo del Wwf, il quale ha spiegato dettagliatamente gli interventi previsti dal progetto; Silvestro Greco, direttore della Stazione zoologica Anton Dohrn, che ha illustrato la situazione dell’ecosistema della Costa degli Dei; Raffaele Greco, coordinatore regionale di Coldiretti Pesca, il quale ha spiegato il rapporto tra l’attività di pesca e la tutela del mare; Agazio Tedesco, comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Marina, che ha fatto leva sui controlli per un ecosistema sano; Angelo Calzone, presidente Wwf Calabria, che ha sottolineato l’alta valenza del progetto.
L’iniziativa è stata molto partecipata e apprezzata: molti gli spunti di riflessione offerti anche dalla platea, che non ha mancato di prendere parte al dibattito.
