Cultura & spettacolo

A Parghelia quattro giorni di arte, dibattiti e salvaguardia della natura con “Riambientiamoci” (VIDEO)

Una manifestazione per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di salvaguardare il patrimonio naturale, marino e terrestre attraverso una serie di iniziative, molte delle quali artistiche, che avranno come palcoscenico la piazzetta e la scalinata adiacenti al comune.

Parghelia si veste a festa per accogliere l’estate ed i suoi turisti. E lo fa regalando un fine settimana ricco di eventi, incontri, mostre dibattiti; infatti è incominciata la manifestazione “Riambientiamoci” una quattro giorni diretta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di salvaguardare il patrimonio naturale, marino e terrestre attraverso una serie di iniziative, molte delle quali artistiche, che avranno come palcoscenico la piazzetta e la scalinata adiacenti al comune.
Ideatore e anima della manifestazione Bruno Cimino giornalista, scrittore, sceneggiatore e regista sostenitore dei diritti degli animali e del rispetto per l’ambiente
Per la serata inaugurale ha scelto lo sport e due calabresi d’eccezione. Due calabresi che, pur vivendo in modo diverso l’ambiente sportivo, hanno trovato il modo di rappresentare la Calabria in tutto il mondo lasciando una traccia di loro che inorgoglisce ed è da esempio.
Francesco Repice, giornalista RAI, che nella sua veste di radiocronista ha raccontato e racconta le gesta della nazionale di calcio e, nella magica serata di Londra, quando gli azzurri si laureano campione d’Europa, trova il modo di esaltare l’italianità non dimenticando la sua amata Tropea.
E Anna Barbaoa, straordinaria campionessa paraolimpica, in una delle discipline più impegnative, il triathlon.
Campionessa mondiale e medaglia d’argento a Tokio, Anna Barbaro è un modello ed un esempio di tenacia, impegno, forza di volontà
Per concludere in bellezza la prima serata la performance “Il corpo si fa Tela” della pittrice Francesca Guarneri che ha dipinto direttamente sulla pelle della modella Ilaria Cavalli un’opera che riporta alla simbiosi uomo-natura

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