Si allarga a macchia d’olio l’infezione da vaiolo delle scimmie in Italia e in Europa. Dopo il primo contagio registrato ieri, oggi ne vengono confermati altri due che portanto a tre il totale nel nostro Paese. Ognuno di loro avrebbe avuto contatti con una decina di persone, spiega l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato. I circa trenta soggetti sono ora sotto osservazione. Allo Spallanzani di Roma, dove si trovano i tre giovani uomini contagiati, si è tenuta una conferenza stampa per fare il punto sulla diffusione della malattia. “Primo messaggio da dare: nessun allarme. Situazione da tenere sotto controllo ma non desta allarme”, afferma il direttore generale dello Spallanzani, Francesco Vaia. I tre infettati “sono in discrete condizioni di salute, una sola ha presentato febbre di breve durata e tutte hanno un ingrossamento delle ghiandole linfatiche, che appaiono dolenti, e la comparsa di un numero limitato di piccole pustole cutanee localizzate”, aggiunge.