Primo piano 2 vibo valentia

L’Ancri di Vibo si confronta sulle parole del Papa: legalità, imparzialità e trasparenza (VIDEO)

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito della Settimana Giorgiana organizzata dalla Parrocchia di S. Giorgio e si è tenuta nel Castello di Pizzo

Tre parole che fanno la differenza, che rappresentano un impegno, uno stile di vita, un modo, anzi il modo di essere cittadini attivi e non sudditi passivi, di chiedere il rispetto dei propri diritti consapevoli dei propri doveri. Tre parole – Legalità, Imparzialità e Trasparenza – che Papa Francesco ha consegnato e che la delegazione vibonese dell’Ancri, l’associazione che riunisce gli Insigniti al Merito della Repubblica, ha scelto per una conversazione ed un confronto con il Comandante generale della Guardia di Finanza della Calabria, il Generale di Brigata Giulio Mario Geremia. L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito della Settimana Giorgiana organizzata dalla Parrocchia di S. Giorgio e si è tenuta nel Castello di Pizzo. Il risultato è stato di grande soddisfazione perché anche questa volta l’Ancriha dato prova di ottima organizzazione e lungimiranza nella scelta dei temi da affrontare. Una conferma che si è avuta dalla folta partecipazione di quanti hanno gremito il castello di Pizzo, per seguire la conversazione ravvivata dalle incalzanti domande del giornalista Maurizio Bonanno, anche lui componente la Delegazione vibonese dell’Ancri.

“La conversazione è stata piacevole ed interessante – ha dichiarato al termine dell’incontro il presidente della Delegazione Vibonese Dell’Ancri, Gaetano Paduano – per i temi affrontati e che rappresentano punti di riferimento per quel senso civico che deve essere uno dei motivi del nostro impegno quotidiano, tale da suscitare nella società intera un salto di qualità che riteniamo giusto e necessario”.

“L’incontro – ha aggiunto – ha rappresentato inoltre la conferma del buon rapporto instaurato con la parrocchia di S. Giorgio di Pizzo immaginando che altro ancora potrà essere fatto. Da parte mia, l’appello ai quattro candidati a sindaco della città di Pizzo, presenti all’incontro, accompagnati da molti loro sostenitori: una volta eletti di agire secondo le regole dettate da Papa Francesco, tema appunto del nostro incontro, ma che ovviamente dovrebbero regolare la coscienza di ciascuno di noi”.

A conclusione dell’incontro è stato donato al Generale Geremia un attestato di ringraziamento per la sua presenza unitamente al crest in ceramica dell’Associazione che ha apprezzato molto.