Fisco & diritto

“Avvocati per stranieri”: un aiuto concreto per tutti i cittadini stranieri in Italia e non solo

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Immaginate se un giorno Valentino, Versace, Krizia, assieme a produzioni legate alla moda e al lusso della persona e della casa, cominciassero improvvisamente a creare pneumatici, giocattoli per bambini, mortadella…

O se Cracco e Barbieri, noti chef, decidessero di punto in bianco di diventare degli atleti professionisti.

È vero che nella vita tutto è possibile, ma avrebbero la stessa credibilità di cui godono facendo ciò per cui sono noti?

Se ognuno cominciasse a fare qualsiasi cosa, come lo si distinguerebbe dagli altri?

E i suoi “prodotti” riuscirebbero ad eccellere ancora e sempre?

Molto difficile. Quasi impossibile…

E’ con queste risposte chiare in mente che l’avvocato Fabrizio Mendola nel 2009 ha deciso di imprimere una svolta alla sua carriera, puntando alla specializzazione. 

Lo ha fatto ovviamente per sé stesso, per emergere dalla massa e fare qualcosa che fanno in pochi (o in nessuno).

Ma anche per la platea alla quale ha deciso di rivolgersi in via prioritaria -gli immigrati- con la creazione di “Avvocati per stranieri”.

Un sito che rappresenta una risorsa per tutti coloro che necessitano di consulenza e assistenza legale in materia di cittadinanza, permesso di soggiorno, ricongiungimento familiare, diritto del lavoro e penale.

Per tutti coloro che, sintetizzando, faticano a vedere riconosciuti i propri diritti anche a causa di un colore di pelle, di una lingua, di una cultura, differenti da quelle del Paese ospitante.

Il modo in cui “Avvocati per stranieri” si propone come risorsa

Come il sito si schiera al fianco dei cittadini stranieri?

Innanzitutto con una comunicazione specifica e mirata.

Aver tradotto il sito in più lingue, facilitando la comprensione al target di riferimento, ne è una chiara dimostrazione.

Poi con la creazione della sezione dedicata alle guide legali, una fonte importante per chi ricerca informazioni e non sa bene come orientarsi nel “mare magnum” delle notizie, complice anche il “giuridichese” spesso adoperato da chi pensa che il sapere vada ostentato rendendosi incomprensibile.

E inoltre con la cura e la professionalità con le quali vengono realizzati gli articoli a corredo del sito (come questo sul diniego della cittadinanza).

Ancora, con un portale dinamico e accessibile da qualsiasi piattaforma tecnologica -dal pc allo smartphone al tablet.

Oltre che semplice da usare, e rispondente a casistiche specifiche legate al diritto dell’immigrazione, per risultare rapido ed efficiente.

In più con la concretezza: il portale non solo risponde alle questioni legali e burocratiche sopra citate, ma ha soprattutto il merito di mettere in contatto la persona straniera e il professionista che fa al caso suo.

Infatti, nato dalla volontà dell’avvocato Mendola, oggi Avvocati per Stranieri è un network di professionisti della toga, spinti dal desiderio di aiutare le persone e le famiglie a vivere in serenità in Italia.

Fissato un appuntamento, in modalità telematica o direttamente in studio, verrà fornita consulenza in merito alle proprie esigenze.

E se le reciproche aspettative verranno soddisfatte, i clienti verranno seguiti per tutta la durata delle procedure, sino al verdetto e alla risoluzione.

Situazioni concrete nelle quali “Avvocati per stranieri” può essere al tuo fianco…

Ecco un esempio che ci consente di capire quanto utile possa essere il contributo offerto da “Avvocati per stranieri”.

Il permesso di soggiorno

I cittadini provenienti dalla Comunità Europera che intendano stabilirsi in Italia, o in un altro stato dell’Unione, non hanno più l’obbligo di chiedere la carta di soggiorno, come accadeva prima di aprile 2007.

Dopo tre mesi dall’ingresso, è obbligatoria l’iscrizione all’anagrafe del comune di residenza; se invece si resta per meno di tre mesi non va sbrigata più alcuna formalità.

I familiari del cittadino comunitario stabilitosi in Italia, qualora risiedano in Paesi extracomunitari, devono chiedere la carta di soggiorno per restare nel nostro Paese più di 3 mesi, presentando domanda presso Poste Italiane o la Questura.

E tuttavia molti potrebbero essere allo scuro dell’esistenza anche di un permesso di soggiorno per casi speciali, rilasciato in favore di:

  • vittime di tratta, violenza o grave sfruttamento
  • vittime di violenza domestica
  • vittime di particolare sfruttamento lavorativo.

Il rilascio avviene ad opera del Questore, su proposta o con il parere favorevole dell’Autorità giudiziaria competente, al di fuori della procedura inerente la protezione internazionale.

I permessi speciali possono essere per:

  • “protezione speciale” (un anno)
  • “per calamità naturale nel Paese di origine” (sei mesi)
  • “per condizioni di salute gravi” (un anno)
  • “per atti di particolare valore civile”
  • “per vittime di violenza grave o sfruttamento lavorativo”.

Immaginate quanto il portale rappresenti un aiuto concreto per tutti i cittadini stranieri in Italia e non solo?

Quanto tempo ed energie fisiche e mentali permetta di risparmiare ad una persona, semmai provata da vicende personali e/o sociali anche di una certa gravità, che arriva in un Paese sconosciuto, del quale magari non parla e non comprende la lingua, semplicemente con un click?!