Salute & benessere

La crescita esponenziale delle richieste di assistenza psicologica durante la pandemia

Supporto-psicologico

La pandemia ha messo sotto pressione tutto il settore sanitario, a partire ovviamente dai reparti impegnati a fornire assistenza medica diretta ai soggetti che si sono ritrovati a combattere contro la malattia, ma nella lista vanno inclusi tutti gli operatori che in qualche misura hanno offerto il proprio contributo per contrastare un’emergenza senza precedenti. Effetti diretti del virus a parte, è necessario fare delle considerazioni sugli strascichi che questa situazione ha creato, soprattutto a livello mentale. Sono tantissime le persone che hanno patito il peso delle restrizioni e del distanziamento sociale, oltre a tutte le incertezze a livello economico e occupazionale hanno contribuito a rendere il quadro ancora più difficile da gestire. E non è casuale che il numero dei soggetti che si sono rivolti a specialisti e strutture ad hoc per ottenere supporto psicologico sia aumentato a dismisura negli ultimi due anni. Una situazione imprevista che ha messo in ginocchio il mondo dell’assistenza mentale, con specialisti che si sono ritrovati a gestire richieste che sono andate ad accumularsi, con una dilatazione delle tempistiche considerevole che per forza di cose non può non aver influito sul benessere psicologico dei soggetti più fragili e bisognosi di aiuto. La situazione è andata a migliorare grazie alla nascita di piattaforme che offrono un servizio di psicoterapia online come Serenis, in grado di garantire un supporto mentale quasi immediato, permettendo al paziente di restare nel comfort del proprio ambiente domestico, con un risparmio considerevole in termini di tempo, e a piena garanzia del rispetto delle norme decise per contrastare la diffusione del contagio.

La difficoltà a trovare supporto psicologico

Sono tante le persone che nel momento in cui hanno deciso – spesso dopo tante riflessioni – di rivolgersi a uno psicologo per avere una mano d’aiuto per superare un momento difficoltà a livello mentale, si si sono ritrovate davanti a file interminabili e a tempi di attesa di svariati mesi. Delle tempistiche decisamente insostenibili per chi sta soffrendo, e che di fatto hanno inciso sul peggioramento di condizioni mentali facilmente gestibili se affrontate con prontezza. Si tratta di scenari nuovi impensabili, anche perché la tendenza per questo tipo di problemi si affidava più sul fai-da-te, con una generale sottovalutazione dei sintomi che di volta in volta ci si trovava ad affrontare. E questo è un altro elemento che rappresenta in maniera ancora più chiara il malessere diffuso che si è venuto a creare in questi due anni da incubo. Dal punto di vista degli operatori sanitari, questo aumento vertiginoso delle richieste di assistenza ha influito sugli orari di lavoro per cercare di offrire assistenza al numero maggiore possibile di pazienti, ma alla lunga questo ha fatto crescere i casi di burnout, ossia una sindrome di esaurimento fisico e nervoso dovuta al periodo di stress elevato protratto per un periodo troppo lungo.

Il ruolo della tecnologia

In un quadro fatto di attese eterne e di psicologi messi duramente alla prova, le piattaforme che offrono servizi di teleterapia hanno rappresentato un salvagente importante che ha permesso a tantissime persone di trovare aiuto in tempi più accettabili, senza dover per forza rinunciare alla qualità del supporto ottenuto. Numeri importanti che hanno fatto fare a questo particolare settore un balzo in avanti di almeno dieci anni in pochissimi mesi, e che rappresentano una base concreta per il futuro per consolidare il duro lavoro svolto, con un maggiore riconoscimento della qualità e dell’efficacia di questi percorsi di cura. Un’alternativa valida alla terapia classica, che ha come punto di forza quello di permettere di garantire una copertura del territorio maggiore, ricomprendendo anche quelle aree rurali più lontane dai centri cittadini e quei casi in cui l’assistito ha serie difficoltà a deambulare e quindi a raggiungere lo studio dello specialista.