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Vibo, albero in memoria di Giovanni Falcone sarà piantato nell’Ipseoa “E. Gagliardi”

Il progetto è stato promosso per la ricorrenza dei 30 anni dall'omicidio del giudice. Sostegno della Fondazione Falcone

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Il ficus in memoria di Giovanni Falcone approda nell’Ipseoa “E. Gagliardi” di Vibo Valentia. La cerimonia è prevista per venerdì 1 aprile, a partire dalle 11.30. L’evento vede come protagonisti i Carabinieri per la Biodiversità che si sono occupati della riproduzione per talee del ficus che si trova nel giardino della casa di Giovanni Falcone a Palermo. La messa a dimora è prevista per le 12.

A dare il benvenuto alle autorità istituzionali e i presenti il dirigente scolastico del “Gagliardi” Pasquale Barbuto. A seguire sono previsti gli interventi del Comandante Reparto Carabinieri Biodiversità di Mongiana, maggiore Rocco Pelle; del vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro; del Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e del prefetto di Vibo Valentia Roberta Lulli. A moderare il docente Domenico Villì.

Il progetto, nato grazie all’impegno dei Carabinieri per la Biodiversità, mira all’educazione alla legalità ambientale nell’ambito del più ampio progetto nazionale “Un albero per il futuro” con il coinvolgimento delle scuole del territorio nazionale promosso dal Ministero della “Transizione ecologica” con circa 5mila piante che verranno messe a dimora. L’iniziativa è partita nel 2020 e si protrarrà per tutto il 2022: l’Ipseoa “Gagliardi” è stato già coinvolto ed è presente nella rete delle scuole che hanno partecipato al progetto.

Il programma della messa a dimora delle piantine del famoso ficus macrophylla columnaris, che cresce nei pressi della casa del giudice Falcone, è stato promosso per la ricorrenza dei 30 anni dal suo assassinio (come si ricorderà è stato ucciso nella strage di Capaci il 20 maggio), grazie alla collaborazione della Fondazione Falcone, al Comune e la Sovrintendenza di Palermo. Le talee dell’albero di Falcone sono state duplicate nel moderno Centro nazionale Carabinieri per la Biodiversità forestale (CNBR) di Pieve Santo Stefano (AR).

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