Ha suscitato un significativo interesse in città la presentazione dell’ultimo romanzo di Fortunato Costa “A casa Marinaio”, richiamando una straordinaria cornice di pubblico nella libreria “Cuori d’Inchiostro”, aperta da qualche mese in Piazza Morelli, e dunque “incastonata” nel cuore del centro storico di Vibo Valentia. Un romanzo, quello pubblicato da un autore già noto agli studenti vibonesi, avendo partecipato alla kermesse “Vibook”, capace di attrarre l’attenzione su una serie di questioni di straordinaria attualità. Con l’autore hanno dialogato il direttore di Zoom24 Tonino Fortuna e l’avvocato Francesca Griffo, che ha letto alcuni brani dell’opera.
La vicenda è quella di Onofrio che è andato in pensione da poco ed ha deciso di tornare a casa. Nato ad Ischia, l’isola verde che si affaccia nel golfo di Napoli, il protagonista del romanzo è un Incursore del gruppo COMSUBIN di La Spezia, un corpo speciale della Marina Militare italiana. Gente che ha un innato senso del dovere, del sacrificio, del coraggio. Persone che cominciano ad agire dove gli altri finiscono e scappano. È stato istruttore e la sua squadra non riesce a staccarsi emotivamente da lui perché è veramente una persona speciale. I suoi ragazzi, che ama come figli, andranno a trovarlo nella sua nuova casa e ripercorreranno il vissuto insieme con tanta nostalgia ma anche con tanto sense of humor. La storia lo vede innamorato nuovamente di una sua vecchia fiamma, lo vede diventare grande amico di un ragazzino senza padre che, come lui, ama la pesca, lo vede protagonista di azioni speciali brillantemente condotte ad un lieto fine.
