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Quando può esserci utile un’Idropulitrice Acqua Calda?

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La forza della pressione con l’efficienza del calore

Un’idropulitrice può essere davvero utile in diversi contesti. Questo macchinario non fa altro che sfruttare la forza pulente dell’acqua a pressione elevata.

In questo articolo comunque ci concentreremo su un particolare modello di idropulitrice. Parleremo dell’Idropulitrice Acqua Calda.

La differenza sostanziale rispetto ad un modello ad acqua fredda risiede proprio nel fatto che questi modelli sono dotati di una caldaia che porta l’acqua ad una temperatura elevata prima di liberarla.

L’acqua calda ha un’azione molto più efficace su alcuni tipi di sporco, in particolare sulle macchie di grasso e di olio.

Possiamo pertanto dire che questo apparecchio si rivela perfetto per chiunque debba rimuovere questo tipo di sporco da motori, mezzi agricoli o dal pavimento.

Ma come funziona un’idropulitrice?

Come funziona un’idropulitrice

Molto semplicemente, questa macchina viene collegata ad una sorgente di acqua. L’acqua che viene immessa passa attraverso una caldaia interna che la porta ad una temperatura elevata. Successivamente, spinta dal motore, l’acqua viene emessa a forte pressione dalla lancia.

L’idropolutrice può essere elettrica o a scoppio. Quella elettrica di solito viene impiegata per un utilizzo domestico e saltuario, mentre i modelli a scoppio solitamente sono più potente e performanti.

Le due caratteristiche principali da valutare quando si decide di acquistare questa macchina sono la portata e la pressione.

La portata viene espressa attraverso il numero di litri che vengono emessi in un’ora. Un’idropulitrice domestica riesce ad utilizzare circa 360 litri in un ora, mentre una professionale anche più di 500.

Per quanto riguarda la pressione, essa viene espressa in bar. Una forte pressione aumenta di molto la capacità pulente della macchina soprattutto nei casi di sporco ostinato. Per un utilizzo saltuario, ad esempio per eliminare le tracce di terra e foglie dal vialetto o per lavare la propria auto occasionalmente, possono essere sufficienti anche 120 bar.

Per chi necessita di una spinta in più, e soprattutto per chi deve utilizzare l’idropulitrice in un contesto lavorativo, diventa essenziale poter contare su una macchina che possa garantire almeno 500 bar.

Ma questi due non sono gli unici fattori che dovrebbero essere presi in considerazione quando si vuole acquistare questo macchinario.

Tra le caratteristiche da soppesare vi sono la sua maneggevolezza e la facilità con la quale si può spostare da una parte all’altra. Un modello dotato di ruote può essere molto utile in tal senso.

La presenza di valvole per bloccare o regolare il getto della pressione, come anche dei sistemi di sicurezza che impediscono il suo funzionamento in maniera accidentale sono altri fattori da considerare.

Ricordiamo inoltre che grazie alla presenza di ugelli ed altri accessori particolari, l’idropulitrice può essere impiegata anche per altri utilizzi. Con un ugello specifico, ad esempio, potrebbe essere utilizzata come sabbiatrice, per eliminare ogni traccia di incrostazioni e ruggine dai metalli.