Serie B | Dopo il Crotone, vanno ko anche Reggina e Cosenza

Amaranto surclassati a Benevento (4-0), lupi superati al San Vito-Marulla dalla Spal (0-1). Turno da dimenticare per le calabresi

Zaffaroni120821

Dopo il ko di misura del Crotone allo Scida contro il Vicenza, arrivano altre due sconfitte per le calabresi di serie B nel 14° turno. Cade di schianto la Reggina al Ciro Vigorito contro un Benevento decisamente più affamato e aggressivo. La squadra di Aglietti, fino a domenica scorsa la miglior difesa del torneo, subisce un pesante e meritato 4-0 dai giallorossi guidati dal reggino Fabio Caserta. Subito arrembanti i padroni di casa sbloccano il risultato dopo 11 minuti con Viviani che di testa corregge in rete il cross dalla sinistra di Letizia. Passano 13 minuti e arriva il raddoppio con Viviani questa volta in veste di rifinitore per Lapadula che in diagonale supera Turati. Nella ripresa, con Denis e Cortinovis per uno spento Galabinov e un ancora inconcludente Ricci, la Reggina prova a reagire ma subisce il 3-0 al 57′ con Ionita che insacca l’assist di Lapadula chiudendo al meglio una rapida ripartenza giallorossa. Il 4-0 arriva al 69′ e lo mette a segno Tello da due passi dopo il cross di Insigne. Per la Reggina una gara da dimenticare che vale anche l’aggancio in classifica a quota 22 da parte del Benevento.

Di seguito il tabellino dell’incontro:

Benevento (4-2-3-1): Paleari; Letizia, Vogliacco, Barba, Elia (60′ Brignola); Acampora (77′ Talia), Viviani; Insigne (77′ Moncini), Ionita (60′ Tello), Improta; Lapadula (77′ Di Serio). A disposizione: Muraca, Manfredini, Caló, Vokic, Sau, Masciangelo, Pastina. Allenatore: Caserta.
Reggina (4-4-2): Turati; Adjapong (58′ Lakicevic), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Ricci (46′ Cortinovis), Bianchi (58′ Hetemaj), Crisetig, Bellomo; Montalto, Galabinov (46′ Denis). A disposizione: Micai, Amione, Liotti, Loiacono, Regini, Laribi, Rivas, Tumminello. Allenatore: Aglietti.
Marcatori: 11′ Viviani, 24′ Lapadula, 57′ Ionita, 69′ Tello.
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1
Ammoniti: Bellomo (R), Bianchi (R), Elia (B). Calci d’angolo: 10-6. Recupero: 1’pt.

Passivo meno pesante ma medesimo risultato per il Cosenza, superato al San Vito-Marulla anche dalla Spal. La seconda sconfitta tra le mura amiche, dopo quella rimediata prima della sosta contro la Reggina, brucia parecchio e complica terribilmente la classifica dei lupi, risucchiati ora in zona play-out. A decidere la gara, equilibrata e ben giocata dalla squadra di Zaffaroni soprattutto nel primo tempo, è un gol nella ripresa di Giuseppe Rossi che di testa svetta tra due difensori rossoblù e gonfia la rete. Pepito torna al gol in Italia dopo 1301 giorni e lo fa regalando subito una vittoria ai suoi che superano così proprio il Cosenza in classifica, 17 contro 15 punti. Nel finale di gara la Spal resta in 10 ma il Cosenza non riesce a trovare la rete del pareggio.

Ecco il tabellino della gara:

Cosenza (3-5-2): Vigorito; Tiritiello, Rigione, Venturi; Anderson (19′ st Millico), Carraro, Palmiero (41′ st Pandolfi), Boultam (19′ st Florenzi), Situm; Caso, Gori (36′ st Kristoffersen). In panchina: Saracco, Matosevic, Corsi, Panico, Pirrello, Vallocchia, Minelli. Allenatore: Zaffaroni
Spal (4-2-3-1): Seculin (1′ st Thiam); Dickmann, Vicari, Capradossi, Celia; Da Riva (37′ st Mora), Esposito; Colombo (1′ st Rossi), Mancosu, Seck (37′ st Zuculini); Melchiorri (21′ st Peda).​ In panchina: Pomini, Tripaldelli, Crociata, Ellertsson, Coccolo, Heidenreich, D’Orazio.​ Allenatore: Clotet
Arbitro : Maresca di Napoli
Marcatore: 58′ Rossi
Note: Espulso al 38′ st per comportamento antisportivo Vicari. Ammoniti: Tiritiello, Millico, Da Riva, Florenzi, Thiam, Mora

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