Prime nomine “ufficiali” nella Diocesi di Mileto da parte del nuovo vescovo Attilio Nostro. Fino a questo momento infatti, con un apposito decreto del 4 ottobre 2021, aveva solo confermato ad nutum episcopi – di fatto fino a nuove decisioni, attese a breve – i vicari, il cancelliere e tutti i membri della Curia, al fine di “garantire tutti gli uffici necessari al governo della Diocesi”.
Nella giornata di oggi ha invece scelto don Giuseppe Pititto, 36 anni, parroco a Monsoreto e Melicuccà di Dinami, come “addetto alla segreteria particolare del vescovo”. Da quanto appreso non si tratterebbe di un vero e proprio segretario: vista l’esperienza del precedente vescovo Luigi Renzo, i cui guai giudiziari del segretario don Maccarone (attualmente sotto processo per tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose) hanno influenzato gli ultimi anni alla guida della Diocesi, monsignor Attilio Nostro avrebbe detto chiaramente di non volere un segretario ma che, semplicemente, gli serve qualcuno che una o due volte la settimana gestisca alcuni affari del suo ufficio. Probabilmente affiancato da altre figure perché lo stesso don Pititto, comunque, continuerà a fare il parroco.
L’altra nomina riguarda l’attuale parroco di San Giovanni di Mileto don Agostino Pugliese, 49 anni, scelto come rettore del seminario minore e direttore dell’Ufficio diocesano per le vocazioni. Una sfida importante quella del seminario visto che l’istituto – in un momento di crisi generale delle vocazioni – è praticamente vuoto. Don Agostino subentra a don Antonio Gennaro che, dal mese di settembre, è diventato educatore presso il Seminario “San Pio X” di Catanzaro. Anche lui continuerà a guidare la sua parrocchia.
