Cronaca

‘Ndrangheta nel Vibonese, nel processo Imponimento salta l’esame dei primi tre pentiti

Le parti hanno concordato l'acquisizione delle precedenti dichiarazioni visto che la loro collaborazione risale a un'epoca precedente all'operatività della cosca Anello Fruci

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Entra nel vivo il processo “Imponimento”, contro le cosche di ‘ndrangheta del Vibonese e del Lametino, in corso davanti al Tribunale collegiale di Lamezia Terme presso l’aula Bunker di Lamezia Terme nei confronti degli imputati che hanno scelto il rito ordinario. All’udienza di ieri era previsto l’esame dei pentiti Michele Iannello, Paolo Iannò e Francesco Pino, ma le parti hanno concordato l’acquisizione delle precedenti dichiarazioni rese da questi collaboratori, visto che la loro collaborazione risale a un’epoca precedente all’operatività della cosca Anello Fruci che in questo processo si contesta abbia operato dal 2004 in poi.

Alla prossima udienza, prevista per il 19 novembre, si procederà con l’esame di altri 2 collaboratori di giustizia, Costantino e Vescio, e i difensori si pronunceranno sull’eventuale consenso ad acquisire le dichiarazioni rese da altri collaboratori così da rinunciare al loro esame dibattimentale. Il collegio difensivo è composto, tra gli altri, dagli avvocati Aldo Ferraro, Antonio Procopio, Rossella Cerminara, Renzo Andricciola, Raffaele Rizzuti, Enzo Ioppoli, Enzo Gennaro, Giovanni Vecchio, Sergio Rotundo, Domenico Anania.

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