Sono tre punti pesantissimi quelli che la Reggina conquista contro il Parma nel match valido per il nono turno in serie B. La sfida si apre con l’omaggio a Daniel Leone, Buffon e Turati posano con la maglia che porta il nome del portiere prematuramente scomparso lo scorso 2 ottobre. Maglia poi consegnata al padre. Aglietti torna al 4-4-2 con Turati ancora in porta al posto dello squalificato Micai, Loiacono ancora preferito a Lakicevic sulla corsia di destra di una difesa completata da Cionek, Stavropoulos e Di Chiara, Bellomo e Rivas esteri di centrocampo con Hetemaj e Crisetig in mediana, Menez a far coppia con Galabinov in attacco. Il vantaggio al 14’ con Menez che insacca col piatto destro l’assist dal fondo di un imprendibile Di Chiara. Il Parma tenta la reazione ma non si fa mai pericoloso dalle parti di Turati e prima del riposo è la Reggina a sfiora il raddoppio quando il cross dalla destra di Menez attraversa tutto lo specchio con Bellomo che non riesce ad intervenire sul secondo palo.
La ripresa vede la squadra di Maresca tentare il tutto per tutto ma il gioco dei gialloblù è troppo spesso basato sulle giocate individuali che la Reggina riesce bene a contenere. Al 27’ su un’azione confusa in area di rigore il tocco di mano di Juric sulla conclusione di Galabinov vale il calcio di rigore. Zufferli non lo vede in presa diretta ma richiamato dal Var lo assegna dopo aver visionato in prima persona l’episodio. Galabinov dal dischetto non sbaglia e fa 2-0. Gara che sembra chiusa ma che il Parma riapre al 37’ quando Vazquez fa tutto da solo e supera Turati con un destro chirurgico nell’angolino.
