Cronaca

Evade, viene inseguito nel Vibonese dai carabinieri e spinge un’anziana: arrestato (VIDEO)

Partito l'inseguimento fin quando l'uomo ha abbandonato l'auto e, dopo aver spinto la donna, si è introdotto nella casa di quest’ultima a San Calogero

Ancora serrati controlli sul territorio vibonese da parte delle forze dell’ordine. Stavolta, a operare, sono stati i carabinieri di San Calogero. Ad attirare la loro attenzione, nel corso di un servizio preventivo di controllo del territorio, è stato un veicolo immediatamente etichettato – grazie all’approfondita conoscenza del territorio dei militari della Stazione – come forestiero. In particolare l’auto, con 2 persone a bordo, è stata notata aggirarsi con fare sospetto per San Calogero e dintorni.

Gli occupanti, percependo di aver attirato l’attenzione dei militari, hanno accelerato la marcia nel tentativo di far perdere le proprie tracce innescando inevitabilmente un inseguimento culminato con la rischiosa manovra, da parte dei fuggitivi, di percorrere contromano un’angusta via a senso unico. Proprio in quella stradina il passeggero – rosarnese evaso dagli arresti domiciliari – ha abbandonato repentinamente il veicolo e, dopo aver spinto un’anziana donna, si è introdotto nella casa di quest’ultima per far perdere le sue tracce.

A quel punto i carabinieri si sono divisi e i due fuggitivi sono rimasti bloccati dentro casa della donna e lungo la via. Evasione, resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio i reati contestati all’evaso, mentre resistenza e procurata inosservanza di pena sono costati la denuncia all’autorità giudiziaria nei confronti dell’autista. Nella giornata di ieri si è svolto il rito direttissimo al tribunale di Vibo che ha disposto gli arresti domiciliari per l’evaso.

Vale la pena ricordare che proprio ieri, in linea con l’invito a collaborare recentemente lanciato dal procuratore Camillo Falvo alla cittadinanza, i carabinieri di Arena e Soriano hanno arrestato due soggetti grazie alla tempestiva chiamata di un cittadino il quale, notando l’evidente stato di alterazione psico-fisica dei due, ha allertato il 112.

Più informazioni