Serie B | Il Crotone ferma la capolista Pisa, primo acuto in trasferta per la Reggina

Nell'ottavo turno da registrare anche il pareggio per 1-1 del Cosenza al San Vito-Marulla contro il Frosinone

modesto

Una giornata che poteva essere perfetta per le calabresi di B l’ottava. Vincono, infatti, Crotone e Reggina, mentre sfuma il successo per il Cosenza, fermato sul pareggio dal Frosinone. Il colpo di giornata lo fa il Crotone che, allo Scida, supera 2-1 la capolista Pisa, finora mai battuta. Gli squali centrano il primo successo del loro campionato grazie soprattutto ad un avvio in gran spolvero. I toscani, schierati da D’Angelo senza nessuno dei Nazionali, rientrati in gruppo solo negli ultimi giorni, Lucca compreso, vanno sotto al primo affondo rossoblù. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Nedelcearu imbecca in profondità Mulattieri che a tu per tu con Nicolas insacca in rete. Il portiere tocca con un piede ma non riesce ad evitare il gol. La gara riprende e il Pisa potrebbe subito pareggiare. Sibilli va via a Mondonico sull’out di destra, dal fondo rientra e Mondonico lo contrasta facendolo finire a terra in area di rigore. L’arbitro concede il rigore che De Vits batte angolando molto il suo destro, Contini è però ineccepibile e respinge la conclusione. Il raddoppio degli squali arriva al 24’ con Zanellato che dalla distanza conclude col destro trovando una deviazione che spiazza Nicolas. Il Pisa accorcia le distanze allo scadere della prima frazione con il colpo di testa di Tourè, perentorio, nel cuore dell’area rossoblù. Il risultato non cambierà più neanche dopo il forcing dei toscani che costringe ad un secondo tempo di sofferenza gli uomini di Modesto. Arriva il primo successo stagionale e i rossoblù tirano un grosso sospiro di sollievo.

Matura nel primo tempo anche il primo successo esterno della stagione per la Reggina. In casa del Vicenza la squadra di Aglietti ritrova la vittoria in trasferta che mancava dallo scorso mese di aprile. A decidere una gara spigolosa e per nulla facile ma gestita in maniera perfetta dagli amaranto è ancora Andrej Galabinov, al suo quarto gol stagionale. L’episodio chiave al 32’ quando su angolo di Di Chiara la palla arriva all’attaccante bulgaro che la controlla con il petto e la gira in rete con un destro che non lascia scampo a Grandi. Gli amaranto schierato con Loiacono al posto di Lakicevic e all’esordio stagionale e con Ricci, Menez e Laribi a supporto di Galabinov, reggono bene il ritorno dei biancorossi di Brocchi e soffrono solo su una girata in area di Longo prima dell’intervallo e su una punizione di Taugourdeau che centra in pieno il palo nella ripresa. Reggina che tocca quota 13 punti in campionato e si avvicina sensibilmente alle prime posizioni.

Al San Vito-Marulla sfuma invece la quarta vittoria casalinga per il Cosenza di Marco Zaffaroni. I lupi confermano il loro buon momento di forma e trovano il vantaggio nel match contro il Frosinone di Fabio Grosso dopo appena 20 minuti. Caso entra in area e viene messo giù da Maiello. Per il direttore di gara, Forneau, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Gori che non sbaglia e sigla il suo quarto gol stagionale. Il Cosenza chiude in vantaggio il primo tempo ma resta negli spogliatoi. La ripresa vede, infatti, gli ospiti più propositivi e i rossoblù sono costretti a difendersi. La pressione ospite dà i suoi frutti al 71’ quando Vigorito regala palla agli avversari, ne approfitta Boloca che serve Novakovich per il quale è un gioco da ragazzi depositare in rete a porta vuota. Il Cosenza non sembra avere la forza e l’energia per tentare una reazione e la gara termina in parità con lupi che toccano quota 11 punti in classifica.